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FESTIVAL CIANI 2012: "SAREMO SEMPRE PIÙ PROTAGONISTI DELL’ESTATE CULTURALE AMPEZZANA"

22 Giugno 2012
Feliciana Mariotti
Archivio 2012
  All' indomani dal comunicato agghiacciante che la società Incontra sospende "Cortina Incontra" fioccano i comunicati degli altri organizzatori di eventi, a sottolineare che la Regina delle Dolomiti quest'anno non sarà un deserto. Tra le varie manifestazioni non mancherà il Festival e Accademia Dino Ciani, che si prepara ad affrontare l’estate ampezzana arricchendo sempre di più la propria offerta musicale e culturale.  "Sono moltissimi gli appuntamenti che vedranno protagonisti la musica, l’arte e il territorio per un Festival che si annuncia imperdibile. È sempre più difficile fare cultura, ma crediamo che Cortina abbia bisogno di più cultura piuttosto che di meno cultura. E noi siamo pronti per una nuova ed entusiasmante edizione del Festival e Accademia Dino Ciani, che coinvolgerà non solo Cortina ma anche le valli limitrofe e prenderà il via il prossimo 26 luglio". Commenta così Caterina Ciani il cartellone del Festival e Accademia Dino Ciani 2012, che fra pochi giorni arriverà per posta nelle case di tutti gli abitanti della valle del Boite, e che farà di Cortina la capitale della musica in alta quota anche per l’estate alle porte. "La struttura del Festival sarà uguale a quella degli scorsi anni, visti gli apprezzamenti che abbiamo ottenuto in questo senso, ma approfondiremo ulteriormente alcuni ambiti che ci stanno a cuore. Innanzitutto il ciclo dei grandi maestri, poi i concerti nei rifugi, passando per la rassegna arte e musica, che unisce l’aspetto musicale con quello artistico del territorio, arrivando infine alla sempre maggiore attenzione dedicata alle giovani promesse del futuro, grazie alle iniziative dell’Accademia". Insomma, il Festival Dino Ciani, anche per l’estate 2012, continua ad investire su Cortina: crede fermamente nel territorio in cui si svolge, ritenendo che il capoluogo ampezzano possa restare la regina non solo delle Dolomiti ma anche della musica e della cultura. "Dino Ciani, il pianista a cui è intitolato il Festival, era innamorato di Cortina; e anche noi oggi, a quasi quaranta anni dalla sua morte, proviamo un grande rispetto per il territorio di Cortina e per i suoi abitanti e i suoi frequentatori, che nelle precedenti edizioni del Festival hanno dimostrato di apprezzare le iniziative proposte e la volontà di legare sempre di più l’aspetto musicale e culturale al territorio. Crediamo in Cortina e in quello che Cortina può darci".

© il Notiziario di Cortina

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