24 ottobre: in tremila a Belluno per "Salvare la Provincia"
30 Ottobre 2012
Feliciana Mariotti
Archivio 2012
Circa tremila persone, ieri sera, si sono date appuntamento a Belluno per la manifestazione "Salviamo la provincia".
Incredibile è stato sentire il vescovo di Belluno - Feltre monsignor Giuseppe Andrich, dal passato alpino, cantare, in uno splendido fuori programma: "Guarda che luna, come la cammina...".
Diverse persone sono salite per accendere i fuochi su dodici cime a indicare che la montagna non è spenta, ma è presente, esiste. Come esiste ed è vivo l'intero territorio...
L'evento è stato un esempio di coesione, una lotta comune per non abbandonare del tutto la montagna.
Accanto alla gente comune, le autorità... in primis i sindaci.
Un grido unanime è stato lanciato per far capire che la provincia di Belluno ha una sua specificità ed è unica e non può essere accorpata a una provincia di pianura.
Ora si attende, insieme a Sondrio, la deroga da Roma. Un atto dovuto è stato detto per non cancellare la montagna, per non aumentare le già note difficoltà di una popolazione che lotta ed è orgogliosa del proprio territorio.
Feliciana Mariotti
© il Notiziario di Cortina