Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
“Cortina è e deve essere sempre più una meta di riferimento del turismo nazionale e internazionale, e l’amministrazione comunale farà sempre la sua parte affinché alberghi e seconde case siano affollati durante tutto l’anno. Ma un punto rimane fermo: e cioè che al primo posto ci saranno sempre i residenti. I giovani in primis”. È con queste parole che il Sindaco della Regina delle Dolomiti Andrea Franceschi annuncia conferma l'aliquota IMU al minimo per i figli che abitano le case dei genitori e non solo. E lo fa invitando tutti a non dimenticare le scadenze previste.
“Come promesso in campagna elettorale abbiamo impiegato ogni strumento per favorire i residenti: ora i proprietari di casa che concederanno ai parenti fino al terzo grado in linea diretta o collaterale l’uso gratuito degli immobili pagheranno un’aliquota del 4,6 per mille”. Ovviamente, i beneficiari dell’uso gratuito, quindi coloro che andranno effettivamente ad abitare le case con le loro famiglie, dovranno essere residenti a Cortina e aver presentato domanda entro il 31 dicembre 2012.
Per beneficiare dell’agevolazione deve essere presentata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, su modulo predisposto dall’ufficio tributi e sapendo che non si riterranno valide le autocertificazioni presentate negli anni precedenti ai fini dell’I.C.I.
“Certo - commenta il sindaco - l’Imu rimane una tassa ingiusta che lo Stato ci ha imposto addossandocene la responsabilità e i cui profitti vanno per la metà a Roma. Ma a Cortina abbiamo saputo trovare le soluzioni migliori per garantire il massimo beneficio per i residenti, con aliquote minime su prime case e attività produttive e dimostrando una volta più che al primo posto, per noi, rimangono i residenti: quelli di oggi e quelli di domani".© il Notiziario di Cortina