Al Museo Rimoldi CONFERENZA SU CAPOGROSSI
07 Dicembre 2012
Feliciana Mariotti
Archivio 2012
Domani, sabato 8 dicembre, alle ore 11.00, il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina D’Ampezzo ospita la conferenza: "Capogrossi. Internazionalità del segno italiano" con Luca Massimo Barbero, curatore associato della Collezione Peggy Guggenheim, .
L’incontro, che apre gli appuntamenti invernali con Arte d’Inverno. Conversazioni d’arte al Museo intende ripercorrere la storia dell’arte e della società italiana e internazionale degli anni in cui Capogrossi non solo inventa e sviluppa il suo segno, ma diventa uno dei più rappresentativi autori dell’epoca. Prendendo il via dal “caso Capogrossi”, dalla grande mostra scandalo del 1950 in cui l’artista presenta per la prima volta quel segno che contraddistinguerà la sua arte in tutto il mondo, Barbero analizzerà gli anni del rapporto tra il pittore romano con il critico Michel Tapié e con gli artisti con cui esponeva, da Jackson Pollock a Sam Francis a Georges Mathieu, e del mondo delle avanguardie contemporanee degli anni '50.
L’incontro, realizzato in occasione della grande antologica che il museo veneziano dedica a Capogrossi fino al 10 febbraio 2013, è a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per prenotarsi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La direttrice del Museo, Alessandra de Bigontina, sottolinea che per il Museo Rimoldi è un onore confermare la collaborazione con la Fondazione Guggenheim attraverso questa prima conferenza di presentazione di una loro mostra alla quale, è certa, ne seguiranno molte altre, creando un appuntamento fisso a Cortina.
Chi partecipi alla conferenza sarà omaggiato di un buono sconto per visitare la mostra.
© il Notiziario di Cortina