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Incontro con Tina Maze

17 Gennaio 2013
Feliciana Mariotti
Archivio 2013
(f.m.) Ieri sera Tina Maze ha risposto a tutte le domande dei giornalisti, riuniti in una conferenza stampa insolita al ristorante – pizzeria "Al Passetto". Ha raccontato della vittoria ottenuta il 13 gennaio scorso nel SuperG di St. Anton, valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino; quel giorno ha coronato uno dei suoi sogni: ha consolidato la sua leadership ed è entrata a far parte del ristretto gruppo di sciatrici che sono riuscite a mietere successi in tutte le specialità. “E' il frutto del mio allenamento e del mio modo di sciare. Alla base c'è un duro lavoro, compiuto sin dal 2008, da tutto il team italiano e da Andrea Mazzi in particolare. Poi debbo dire che nel tempo sono cresciuta, il mio fisico è forte e il mio corpo è sano”. A chi parlando dei Mondiali futuri le chiede se riuscirà a prendere l'oro come nello slalom gigante di Garmish-Partenkirchen del 2011, Tina risponde: “Come si dice in Italia: speriamo e incrociamo le dita. So che posso farcela in tutte le discipline, ma so anche che ci sono altre ragazze che hanno tutte le carte in regola. A Garmish non sapevo neppure io che avrei potuto vincere, ci sono riuscita e da allora si è aperto un mondo... Quest'anno sono arrivata a essere la numero uno, anche se c'è Lindsey Vonn. Certo i risultati sono arrivati, ma alle spalle c'è un duro lavoro”. E a proposito della carriera di cantante, la campionessa slovena afferma: “Ho inciso un solo disco, ho voluto provare a farmi vedere dalle persone in maniera diversa, ma il mio lavoro rimane all'interno dello sport, nello sci”. E a chi le chiedeva di dare un consiglio alle ragazze della nazionale italiana, lei drasticamente ha risposto: “Non faccio parte della squadra italiana e non amo parlare di altre atlete e neppure dar loro consigli”. Riguardo alle gare di domani e di domenica ha concluso affermando: “Il mio nome è parte di quello della località (Cor... TINA), ma a parte lo scorso anno non ho mai ottenuto risultati. So che posso essere sul podio sia in Discesa che in SuperG, non sono stanca, mi sento bene e ho un titolo da difendere quindi come dite voi: in bocca al lupo e io rispondo in …. alla balena, ma questo da voi non si può dire”. Lasciamo Tina Maze e le auguriamo di coronare tutti i suoi sogni e chissà magari di poter ancora dire, come ha fatto, il 13 gennaio: "This is the day of my dreams!"

© il Notiziario di Cortina

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