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VINCONO LA 15^ DOBBIACO-CORTINA: JEAN BAPTISTE SIMUKEKA E VALERIA STRANEO

02 Giugno 2014
Feliciana Mariotti
Archivio 2014
La partenza dellaCortina Dobbiaco Run (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com) Cortina-Dobbiaco Run ha dato spettacolo lungo il tracciato di 30 chilometri della vecchia ferrovia collega Cortina d'Ampezzo a Dobbiaco. Un cielo terso e una temperatura intorno ai dieci gradi hanno scandito la partenza data ieri sabato 1 giugno, in Corso Italia, sotto il campanile di Cortina d'Ampezzo. La partenza degli atleti, dopo essere stati trasferiti dallo Stadio Olimpico, ė stata data in due momenti, i primi concorrenti sono partiti alle 9.30 e dieci minuti dopo ė stato dato il via al secondo gruppo. Nella lunga salita che portava al Passo Cimabanche c'erano tre atleti al comando, Mathew Kiprotich Rugut, Lanchen Mokraji e Jean Baptiste Simukeka. Erano 5.000 gli iscritti allaDobbiaco-Cortina Run (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com) Simukeka, ruandese di nazionalità, dopo qualche chilometro ha deciso di aumentare il ritmo per cercare di scrollarsi di dosso i compagni di fuga. Alle spalle dei tre fuggitivi Said Boudalila e Ahmed Nasef. In campo femminile ė stata, come da pronostico, l'azzurra Valeria Straneo a prendere il comando della gara, dietro di lei Claudette Mukasakindi e Rachele Fabbro. L’azione di Simukeka è decisa e costante tanto da guadagnare una quindicina di secondi dai più diretti inseguitori. Nella leggera discesa che conduce alle porte di Dobbiaco il ritmo di Simukeka è impressionante, ma anche Mokraji e Rugut non scherzano e tengono nel mirino il ruandese senza perdere troppi secondi. Simukeka si presenta all’interno del Parco del Grand Hotel di Dobbiaco all’ombra dell’arco Mizuno, sponsor tecnico della manifestazione, in perfetta solitudine e senza girarsi indietro taglia il traguardo a mani alzate fermando il cronometro in 1:37’07”. Dopo solo venti secondi giunge sul rettilineo finale il marocchino Lanchen Mokraji mentre il keniano Rugut ė terzo con 1:38’07”. Said Boudalia, che ha iscritto il proprio nome ben cinque volte nell’albo d’oro della manifestazione partecipando a quattordici edizioni, è quarto con il tempo di 1:40’12”. Ahmed Nasef ė quinto con 4’05” di ritardo dal vincitore. Valeria Straneo dopo aver corso per tutta la gara in prima posizione ha tagliato il traguardo di Dobbiaco, sorridente e felice, con il tempo di 1:50’09”. In seconda posizione si ė classificata Claudette Mukasakindi del Ruanda. Sale sul terzo gradino del podio Rachele Fabbro con il tempo di 1:58’40”. Va in archivio la 15^ edizione della “Corsa delle Dolomiti” con la soddisfazione da parte di tutti: atleti, organizzatori e tutti coloro che ne hanno beneficiato della presenza dei 5.000 atleti, accompagnati da amici e parenti.

© il Notiziario di Cortina

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