CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 SETTEMBRE 2014: SÌ ALLA CANDIDATURA DI CORTINA AI MONDIALI 2021
30 Settembre 2014
Feliciana Mariotti
Archivio 2014
Dopo le due ore e mezza dell’assemblea dei cittadini in Comune il Consiglio Comunale ha deliberato di candidare Cortina ai Mondiali di sci alpino 2021.
Una volta letta la lettera del Comitato Civico di indire un referendum consultivo, fatta dal consigliere di minoranza Gianpietro Ghedina, e messa agli atti, il vicesindaco Enrico Pompanin ha sottolineato di aver ascoltato chi è contrario (per tutela ambiente e per principio) ai Mondiali 2021, chi è favorevole e chi è favorevole ma vuole il referendum.
“Io - ha detto Pompanin - sono contrario al referendum, come contrari sono Valle e Roda. Non mio aspetto un consenso al 100%, ma il referendum non è lo strumento giusto e avrebbe delle ripercussioni forti a livello internazionale”.
I consiglieri di minoranza "Per la nostra Cortina": Gianpietro Ghedina, Stefano Ghezze e Rocco Dal Pont (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Gianpietro si è espresso favorevolmente a una quinta candidatura, ma ha aggiunto la necessità di un referendum, un mezzo democratico per andare avanti tutti nella stessa direzione e con maggiore maggiore. Ha chiesto una delibera di indirizzo per poi verificare quello che desidera la popolazione.
Pompanin ha ribadito che Roda non si si sarebbe accontentato di un parere informale.
La delibera è stata approvata con due emendamenti: uno tecnico dell’assessore Adriano Verocai, che ha fatto inserire la dicitura 2021 al posto delle precedenti 2017 e 2019 e quella del consigliere di minoranza Stefano Ghezze che ha fatto stralciare la frase relativa al comitato operativo “valorizzando le risorse umane che hanno operato nelle precedenti candidature”, ma dando “la possibilità ad altre persone professionalmente valide di entrare a far parte della squadra”.
Tutti favorevoli alla nuova candidatura ad eccezione di Gianpietro Ghedina che si è astenuto (favorevole alla candidatura ma con l’invito di fare il referendum per sentire l’opinione pubblica). Contrario al referendum il capogruppo “Per la nostra Cortina” Stefano Ghezze, che ha detto: “Non mi arrampico sugli specchi parlando di mancanza di tempo per indire un referendum, ma dico che i cittadini si sono già espressi il giorno in cui hanno votato il consiglio comunale e sta al consiglio prendere queste decisioni e assumerne poi le responsabilità. La candidatura deve essere dell’intera comunità per questo chiedo fin da ora che sia preso l’impegno per portare avanti la candidatura in maniera trasparente con incontri con i cittadini e le categorie”.
CANDIDATURA DI CORTINA AI MONDIALI 2021: LA PAROLA AI CITTADINI
Un momento del bilancio Mondiali 2019, letto da Enrico Valle (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
“Come stabilito da una cedola del Ministero, datata 14/09/2009, la popolazione può esprimersi attraverso l’assemblea dei cittadini, una sorta di dibattito tra Comune e cittadini, così ha detto la segretaria del Comune di Cortina Luisa Musso ieri pomeriggio (lunedì 29 settembre) per spiegare l’intervento delle persone presenti in Comune sulla candidatura di Cortina ai Mondiali di sci alpino 2021.
Parola data prima di deliberare la candidatura di Cortina, la quinta, nel consiglio comunale seguente.
Dalle passate candidature (2017 e 2019) il bilancio si è chiuso, come riferito da Enrico Valle, presidente del Comitato promotore, con una perdita di 549.904 euro. Valle ha ricordato che il termine ultimo per la candidatura è il primo maggio 2015 e che Flavio Roda, presidente della Fisi, aveva chiesto la delibera del Comune, già il primo settembre, per fare il più presto possibile. Roda che è già oggi a Zurigo può parlare ai vertici della Fis della candidatura di Cortina. Per i Mondiali 2021 potranno candidarsi anche alcune località della Francia, Germania e dell’Austria.
Dagli interventi dei presenti alcuni si sono dichiarati a favore altri contrari e altri ancora a favore, ma hanno chiesto di indire un referendum.
Il vicesindaco Enrico Pompanin ha affermato che non c’è il tempo per indire un referendum in quanto ci vorrebbero 5/6 mesi e questo vorrebbe dire buttare via il lavoro fatto e i soldi versati.
Ha comunicato la possibile creazione di un comitato istituzionale costituito da varie rappresentanze territoriali (Stato, Regione e Provincia, Fisi e Comune).
I cittadini intervenuti (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Marina Menardi, presidente del Comitato Civico che ha chiesto il referendum, ha spiegato che i tempi sarebbero inferiori se fosse il sindaco ad indirlo, basterebbero 60 giorni altrimenti ci vorrebbero almeno altri dieci per raccogliere le firme. A favore di un referendum anche Patrizia Perucon che ha anche sottolineato che verrebbero fatti interventi grossi a livello ambientale. Contraria Roberta de Zanna che ha paragonato Cortina a un “padre di famiglia che compra i biglietti della lotteria e non si accorge che la sua casa cade a pezzi”.
Gabriele Gaspari, presidente dell’Ascom, ha appoggiato la candidatura con richiesta però di un referendum. Favorevoli ai Mondiali anche Renato Pesavento, Giovanni Valle, Virginio Piccin, Claudio Faloppa presidente dell’Appia, Gherardo Manaigo presidente degli Albergatori di Cortina e della Federalberghi con l’invito a modificare il gruppo del Comitato (“squadra che perde - ha detto - si cambia”) e il presidente del Consorzio Impianti a Fune Enrico Ghezze che ha dichiarato l’appoggio verso Enrico Valle, presidente del Comitato promotore delle precedenti candidature, e ha richiesto una maggiore professionalità della squadra. (f.m.)
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