Sabato 29 novembre a Pieve di Cadore incontro su "IL MERAVIGLIOSO MONDO DELLO SCI FUORIPISTA"
25 Novembre 2014
Feliciana Mariotti
Archivio 2014
(f.m.) Sta crescendo l’interesse per lo sci fuori pista. Il numero dei suoi praticanti aumenta di anno in anno. Ad accorgersi per primo è stato il mercato del turismo sulla neve che sta promuovendo alla grande questa attività ludico-sportiva. Dall’Austria, dalla Svizzera, dalla Francia, ma anche da alcune regioni italiane a cominciare dalla Lombardia, dove la pratica è regolamentata, arrivano dati economici di grande interesse. E in Veneto? “In Veneto – sostiene Lio De Nes, Presidente del Collegio Regionale delle Guide Alpine del Veneto – c’è poca chiarezza sulla possibilità di praticare la disciplina sportiva dello sci fuori pista nei nostri comprensori sciistici. Sempre più spesso troviamo cartelli che impediscono questa attività e ordinanze comunali che la vietano. Poi ci sono aree dove i divieti magari non ci sono o non si vedono ma le sanzioni amministrative piovono abbondanti. Non si può andare avanti così. È indispensabile arrivare ad un chiarimento”. La situazione attuale crea tanta confusione anche in chi come le Guide Alpine e i Maestri di sci, d’inverno, lavorano praticando ed insegnando questa disciplina. Per provare a far chiarezza i Collegi regionale e nazionale delle Guide Alpine hanno organizzato un confronto pubblico che si svolgerà sabato 29 novembre alle ore 15,30 nell’antica sala della Magnifica Comunità a Pieve di Cadore. Al centro dell’attenzione saranno poste le esperienze che si stanno facendo in Italia e in Europa. Uno, molto positivo sia per quanto riguarda la promozione che i risultati, è quello di Madesimo in Lombardia che predisponendo siti e regole nel comprensorio sono riusciti ad aumentare significativamente i passaggi stagionali. Un intervento di peso sarà quello del Presidente Nazionale della Commissione Tecnica del Collegio delle Guide Alpine Italiane, Andrea Sarchi. Un altro contributo molto significativo arriverà dall’avvocato Marco Zambelli che getterà le basi della piattaforma di regole e normative inerenti alle responsabilità. Alla conferenza interverranno alcuni esponenti di spicco del Free-ride Internazionale, operatori turistici e giornalisti.
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