LACRIME DELLE DOLOMITI DI SESTO
08 Gennaio 2015
Feliciana Mariotti
Archivio 2015
(Dal Notiziario cartaceo...)
Dopo che nel 2014 abbiamo ricordato i 100 anni da quando i nostri nonni ampezzani sono entrati nella prima guerra mondiale in Galizia con la divisa austroungarica, nel 2015 ricorrono i 100 anni da quando l’Italia ha dichiarato guerra all’Austria/Ungheria, aprendo quindi i combattimenti anche nel “Südfront”, cioè le nostre Dolomiti. Per questa ricorrenza è in calendario per la prima volta la proiezione del film Lacrime delle Dolomiti di Sesto, al cinema Eden, sabato 10 gennaio alle ore 17.00 e alle ore 19.30, prodotto dalla www.geosfilm.com di Prato Drava in Val Pusteria e girato nel 2014 sulle nostre Dolomiti e nei paesi circostanti. Oltre ai meravigliosi trailers, che mostrano panorami mozzafiato, azioni di guerra, valanghe, storie di famiglia e d’amore, sul sito della Geosfilm trovate anche la trama: Come il suo antagonista Peter, nel 1915 Franz, giovane figlio di contadini, viene coscritto e mandato al fronte delle Dolomiti. Franz è nato da un’unione italotirolese e per questo per lui è sempre difficile difendersi dai pregiudizi in paese. Da quando incombe la guerra contro l’Italia, l’atmosfera in paese è come una polveriera pronta ad esplodere. Peter è amico di Anna. Per lui è chiaro: lui la ama e lei diventerà sua moglie. Anna invece non ne è sicura. È la figlia del medico e presto diventerà infermiera al lazzaretto. Sennonché lo sguardo di Anna cadeproprio su Franz. I due concorrenti Peter e Franz diverranno aspri nemici. Quando scoppia la guerra Peter e Franz si ritrovano però immediatamente nella stessa unità nel ruolo di difensori della patria sulla Croda Rossa e presso le Tre Cime sul fronte di Sesto nelle Dolomiti. Devono affrontare gli Alpini italiani, un’unità scelta specializzata nella guerra in montagna, e sono totalmente in balia di una natura spietata sia nella buona che nella cattiva sorte. Peter e Franz devono stare insieme, che lo vogliano o no. In guerra entrambi maturano fino a diventare camerati. Entrambi imparano a conoscere i loro limiti e devono superarli. Diventano amici. Solo e unicamente questa amicizia li aiuta a vincere la battaglia drammatica e piena di privazioni contro il nemico, contro superiori crudeli e contro l’avversario più grande: la natura estrema dell’alta montagna. Finché uno dei due amici non tradisce l’altro, finché il destino non si presenta loro e rimane solo una cosa: vita o morte. Solo uno dei due amici tornerà dalla difficile prova al fronte della Croda Rossa. Buona visione a tutti!Sisto Menardi
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