FOTO FELICIANA MARIOTTI (www.ilnotiziariodicortina.com)
“Ritengo che Cortina rappresenti un’autorevole e qualificata candidatura all’organizzazione dei Campionati Mondiali di sci alpino del 2021. Era già pronta per il 2019 e ancor più lo sarà per il 2021. Sono lieto che il miglioramento delle infrastrutture sportive e di accoglienza sia stato già avviato sia per le opere di viabilità che per gli interventi sulle piste. Ciò costituisce senza dubbio un significativo punto di forza del dossier di candidatura. La cornice naturalistica, con le Dolomiti, dichiarate dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, offre uno scenario unico al mondo che coniuga la salvaguardia dell’ambiente a un modello di sviluppo economico e sociale armonioso, moderno ed efficiente. Desidero pertanto confermare il pieno e convinto sostegno del Governo alla candidatura ai Mondiali di sci alpino nel 2021, accogliendo direttamente la proposta di far parte del Comitato Promotore”.
Con queste parole, in data 28 gennaio, il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio ha risposto alla nota che il sindaco di Cortina Andrea Franceschi aveva rivolto al Presidente del Consiglio sulla possibilità che Cortina ospiti i Mondiali del 2021.
Dopo aver appreso la notizia, il primo cittadino ha commentato con soddisfazione: “Questa adesione rafforza notevolmente la candidatura di Cortina 2021, perché per la prima volta il Governo non si limiterà a sostenerla dall’esterno, ma sarà parte attiva dell’intero progetto. Una differenza non di poco conto. Dopo il sostegno della Provincia di Belluno, ottenuto all’inizio dell’anno, adesso manca solo l’adesione della Regione Veneto per rimettere in moto la macchina organizzatrice. Ci auguriamo possa arrivare già nei prossimi giorni. Nel frattempo - aggiunge Franceschi - desidero ringraziare il Presidente Matteo Renzi e il Sottosegretario Graziano Delrio, oltre all’on. Roger De Menech che ha seguito in prima persona la vicenda e ha saputo coinvolgere il Governo su un progetto che servirà a rilanciare l’intero territorio bellunese”.
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