Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
«La vera sfida inizia adesso. E sarà una sfida che dovrà impegnare tutto il territorio bellunese e veneto, con l’obiettivo di sfruttare al meglio questa grande e irripetibile opportunità -. Il presidente della Sezione Turismo di Confindustria Belluno Dolomiti, Marco Giambuzzi, commenta così la designazione di Cortina d’Ampezzo a sede dei Mondiali di Sci Alpino 2021, ufficializzata dalla Federazione Internazionale dello Sci. - C’è ovviamente grande soddisfazione per il risultato raggiunto che ripaga Cortina per le delusioni e i torti subiti nel recente passato, in particolare con la sconfitta per mano della svedese Are.
Superate le ostilità interne e ottenuta l’assegnazione della manifestazione iridata, che avrà il valore aggiunto di svolgersi l’anno prima dei Giochi Olimpici, serve dunque uno sforzo condiviso per presentarsi al meglio all’appuntamento del 2021. Sappiamo di dover fare ‘sistema’ e un evento internazionale legato allo sci è l’occasione giusta per muoverci in modo compatto e deciso, anche perché questa potrebbe essere l’occasione per realizzare quelle opere strategiche per l’economica provinciale che sino ad oggi sono state rimandate. I mondiali di sci – prosegue il presidente della Sezione Turismo di Confindustria Belluno Dolomiti – attirano nelle località che li ospitano decine di migliaia di visitatori e assicurano una visibilità stimata in non meno di mezzo miliardo di telespettatori: le Dolomiti diventeranno così la capitale dello sci e l’intera area verrà coinvolta e beneficerà di grandissimi ritorni sia a livello promozionale, sia sul piano ricettivo e infrastrutturale». «La notizia era nell’aria – concorda Renzo Minella, presidente di Anef Veneto – e adesso che è ufficiale possiamo dire che è una dimostrazione di rispetto della Fis verso Cortina d’Ampezzo. Era un atto dovuto, dopo quel che è successo nel recente passato. Adesso è importante iniziare a lavorare subito all’organizzazione di questo evento straordinario, affinché vi sia un ritorno già nell’immediato futuro per il turismo provinciale».© il Notiziario di Cortina