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A FINE GIUGNO APRIRÀ LA FERRATA "MARIA E ANDREA FERRARI": NUOVA ATTRAZIONE DELLO SCHUSS

19 Giugno 2015
Feliciana Mariotti
Archivio 2015
www.ilnotiziariodicortina.com A Cortina, in Tofana è nata una nuova spettacolare via ferrata. Grazie al Gruppo Guide Alpine di Cortina anche lo Shuss ha la sua via ferrata, "Maria e Andrea Ferrari", chiamata così per dare lustro a una famiglia, che ama la montagna, Cortina d' Ampezzo ed ha, in parte, finanziato l’opera. www.ilnotiziariodicortina.com La nuova via ferrata, che sarà praticabile dalla settimana prossima, percorre il torrione posto a nord della famosa pista Schuss di Tofana chiamato Ra Bujela, raggiungibile facilmente in estate, grazie all’impianto che apre il 4 luglio, Piè Tofana-Duca d’Aosta da dove si risale per circa 100 mt la pista Vallon, per poi, in altri 100 m, raggiungere la base del torrione dove si trova l’attacco. La prima parte è la più impegnativa e di difficoltà media, ma, una volta raggiunto il primo ponte (ben visibile dall'attacco), la ferrata diventa facile e divertente. In tutto ci sono due passerelle, 370 m di cavo e circa 150 m di dislivello. Il tempo di percorrenza stimato è di circa 1 h e 45'. www.ilnotiziariodicortina.com La nuova opera presenta molti vantaggi tra i quali citiamo la varietà di passaggi, il fatto di essere facilmente accessibile, la possibilità di collegarsi ad altre ferrate nelle vicinanze (punta Anna, sentiero Olivieri o ferrata Astaldi), e la vicinanza dei Rifugi Pomedes e Duca d'Aosta, terrazze panoramiche sulle Dolomiti, posti entrambi a circa 10 minuti dalla fine del percorso attrezzato. Questa via ferrata è l’ennesima opera realizzata dalle Guide Alpine di Cortina, che non solo accompagnano gli appassionati, ma sono anche addetti alla manutenzione e sicurezza di tutte le vie ferrate presenti nella conca ampezzana. Cortina d’Ampezzo è il luogo d’eccellenza per gli sportivi che vogliono provare la verticalità in sicurezza nelle Dolomiti Unesco. A fine luglio ci sarà l‘inaugurazione con la messa per benedire la via ferrata e i futuri frequentatori.

© il Notiziario di Cortina

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