IL “SÌ” DELL’ASSEMBLEA DI CORTINA TURISMO
11 Luglio 2015
Feliciana Mariotti
Archivio 2015
(c.s.) Ieri sera, venerdì 10 luglio, l’assemblea ordinaria di Cortina Turismo presso il Grand Hotel Savoia di Cortina, in sala “Dolomia”, ha votato sì alla riorganizzazione dell'attività consortile mediante l'affitto di ramo d'azienda a Servizi Ampezzo S.r.l. Società Unipersonale. Tra i soci un solo astenuto e nessun voto contrario. Ad aprire l’incontro, alle ore 17.40, il presidente di Cortina Turismo Stefano Illing, in compagnia del presidente Se.Am. Marco Siorpaes, dell’Assessore al Turismo del Comune di Cortina d’Ampezzo Marco Ghedina, dei consulenti di Paragon Services e dei consiglieri del Consorzio. «La situazione legislativa attuale ci ha chiesto negli ultimi mesi di trovare un’alternativa alla precedente organizzazione dei rapporti tra il Consorzio e il Comune di Cortina. Delle possibili vie che permettessero da un lato di conservare le competenze acquisite e dall’altro di non perdere i preziosi contatti costruiti e sviluppati nel tempo, solo una è stata resa possibile: la riorganizzazione dell'attività consortile mediante l'affitto del ramo d'azienda a Servizi Ampezzo S.r.l. Società Unipersonale» ha affermato l’ingegner Stefano Illing. «Una soluzione complessa, ma che si è dimostrata possibile grazie all’impegno del Comune di Cortina, della Se.Am., di tutto il Consiglio del Consorzio e alla consulenza di Paragon Services, con cui abbiamo definito il profilo della riorganizzazione di Cortina Turismo in vista del'affitto del ramo d'azienda a Se.Am.» ha continuato il presidente di Cortina Turismo. «Una riorganizazione, appunto, che vedrà suddivise tra il Consorzio e Se.Am. rispettivamente le attività di promozione dirette e mirate ai privati, ai soci, e quelle di promozione turistica pubblica della località» ha precisato Stefano Illing «mantenendo comunque una programmazione a lungo termine e garantendo la visione d’insieme». «Due budget diversi, dunque, per aree di pertinenza distinte con il personale conseguentemente redistribuito» ha continuato Stefano Illing «E al fine di rendere sempre più efficace l’azione dedicata al settore privato da parte del Consorzio, sarà ancor più importante accrescere il numero dei soci, motivo per cui stiamo già cercando nuove formule per agevolarne l’ingresso in Cortina Turismo». Molte le domande e l’interesse manifestato dai soci nel corso dell’assemblea che si è chiusa in modo positivo con una visione cauta, ma positiva della situazione: «È un cambiamento delicato e difficile, ma potrebbe essere anche un’opportunità di trasformare Cortina d’Ampezzo in una vera Destination Management Organization, con una visione e gestione globale e coordinata, a esempio, di mezzi quali Info Point, marchio Cortina Dolomiti e sito Dolomiti.org» ha dichiarato Stefano Illing «potenziando i servizi diretti al socio del Consorzio, che potrà conservare la possibilità di acquisire sponsor, come Maserati, e continuare a essere membro di prestigiose realtà quali Dolomiti SuperSki, Best of the Alps o ancora Altagamma, che rappresenta ben 70 marchi internazionali di qualità, potenziali partner promozionali all’estero». «A fine luglio definiremo nel dettaglio gli ultimi aspetti della riorganizzazione interna» ha concluso Stefano Illing, ringraziando l’assemblea dei soci per la presenza e il voto positivo dato alla proposta di affitto del ramo d'azienda a Se.Am..
© il Notiziario di Cortina