La presidente del Festival Maddalena Mayneri e il patron del Grand Hotel Savoia Santino Galbiati (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
L’edizione 2016 di Cortinametraggio, il festival dei Corti, che si svolgerà nella conca ampezzana dal 14 al 20 marzo, verrà presentata, tra pochi giorni, alla mostra del Cinema di Venezia. “Il 7 settembre, nello spazio Chez Vous dell’Hotel Excelsior di Venezia verrà presentata la nuova immagine del Festival e l’edizione 2016 - racconta Maddalena Mayneri, presidente di Cortinametraggio -. Il giorno seguente nella sala Tropicale dell’Italian Pavillon sempre all’Hotel Excelsior verrà proiettato, in anteprima, il backstage dell’edizione 2015, realizzato dal Centro Sperimentale di Cinematografia”.
Come sarà la nuova immagine di Cortinametraggio? Ho voluto realizzare un nuovo marchio, più stilizzato ed è stato cambiato tutto il sito, rendendolo moderno, accattivante e di forte impatto. Grazie alla loro creatività, Andrea Bergonzoni e Christian Fassi hanno dato vita a un prodotto fantastico che sarà presto on line.Quale sarà il punto di riferimento del Festival? Accanto al Cinema Eden, il quartier generale sarà nuovamente il Grand Hotel Savoia.Quali sono le novità dell’edizione 2016?La principale è palese: Cortinametraggio ha aumentato le giornate: dal 14 al 20 marzo. Stiamo lavorando per far emergere un festival elegante, trendy e di livello, sono intenzionata, nel mio piccolo, a far vedere che Cortina non è seduta ed è una località elegante.Sono inoltre orgogliosa del mio staff, formato dalla responsabile dell’ufficio pubbliche relazioni Susanna Maurandi di Suma Eventi, dalla responsabile Viaggi Roberta Bampa di IVdR, dalla new entry e responsabile dell’Ufficio Stampa Mario Di Francesco, past presidente del Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici, dalle due mie segretarie, da Erica Zuliani e dal suo team. Sono state riconfermate tutte le giurie e sono felice di confermare il ritorno di Vincenzo Scucimarra ed Edoardo Beccattini per la selezione delle pellicole.
L'attore Enrico Ianniello e Maddalena Mayneri - X edizione di Cortinametraggio (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Cortinametraggio sarà alla Barcolana di Trieste? Sì, dal 7 all’11 ottobre sarà ospite dello stand di Jena – No Borders Team. Non dimentichiamo il famoso concorso Jena, che abbiamo studiato per far partecipare tutti i presenti alla Barcolana. In questa occasione verrà indetto un concorso dedicato a tutti coloro i quali vorranno testimoniare e partecipare attivamente alla vita dell’equipaggio di Jena – No Borders Team. L’associazione culturale di Cortinametraggio infatti, creerà una nuova sezione speciale dedicata al backstage, la cui madrina ufficiale sarà l’attrice Antonia Liskova. Un concorso a cui possono partecipare proprio tutti, professionisti e non, grandi appassionati e conoscitori della vela, ma anche neofiti della materia. Per partecipare al concorso sarà sufficiente possedere uno smartphone, grazie al quale, registrare un video che rappresenti la propria personale visione di tutta l’attività che ruota attorno alla barca e al suo equipaggio, video che verrà poi visionato da una giuria tecnica che ne decreterà il vincitore. Il migliore tra tutti i filmati presentati verrà proiettato alla prossima edizione del festival di Cortinametraggio e diverrà il nuovo teaser per il 2016 di Jena – No Borders Team, ottenendo inoltre un accredito per l’accesso a tutte le proiezioni del festival ampezzano. La collaborazione tra Jena e Cortinametraggio rappresenta un modo diverso per avvicinare il pubblico al professionismo della vela e al mondo del cinema, una nuova realtà in grado di coniugare passione, cultura, divertimento e partecipazione con entusiasmo e spirito sportivo.Ci sarà qualcosa per i ragazzi delle scuole? Ritornano i corsi di cinematografia nelle scuole. Quest’anno arriviamo a Belluno con il corso di Martino Apollonio. Una lezione sarà tenuta anche da Marcello Foti e punterà sul Centro Sperimentale con i provini delle attrici. Cortinametraggio si espande ed esce da Cortina. Già a Taormina molti giornalisti presenti mi hanno chiesto di poter tornare nella conca. Taormina è stata l’occasione per far conoscere maggiormente il Festival.
ll regista Paolo Genovese presente a Cortinametraggio 2015 (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Qual è il tuo sogno legato a Cortinametraggio? Mi auguro che Cortinametraggio diventi la Fabbrica di nuovi talenti e che riesca a diventare una sorta di talent scout. E in queste dieci edizioni un po’ lo è già diventata. In più mi fa piacere che i personaggi che escono dal Festival trovino maggiori conferme. Ad esempio Marco Giuseppe Albano con “Thriller”, che ha vinto il Premio per il miglior corto assoluto 2015, ha ottenuto, grazie alla stessa pellicola, il prestigioso David di Donatello. Ho comunque diversi sogni e spero di poterli realizzare. Al momento ne cito due: il primo lega sempre di più il mondo del cinema con quello dell’arte, grazie a Stefano e Riccarda Contini, ed è legato al grande maestro Igor Mitoraj, il secondo punta a far diventare Cortinametraggio un festival itinerante, portando il mondo dei corti ad esempio a Ibiza, nel polo culturale volto a ristrutturare posti storici in modo tale da dare, accanto a quella turistica, un’immagine artistica dell’isola. In attesa di saperne di più diamo a tutti l’appuntamento a Venezia e alla Barcolana. Cortinametraggio vi aspetta all’edizione 2016, nella conca ampezzana dal 14 al 16 marzo. © il Notiziario di Cortina