Pierangelo Molinaro (www.ilnotiziariodicortina.com)
TESTO FELICIANA MARIOTTI
“La settimana scorsa si è svolta l’assemblea dell’associazione Permanente di Coppa del Mondo di sci che ha visto diverse novità - racconta Nicola Colli segretario generale di Coppa del Mondo - innanzitutto la riconferma di due consiglieri Luigi Alverà Bissi e G. Franco Talamini e l’entrata in consiglio di Francesco Ghedina, presente da sei anni in Coppa del Mondo di Sci Femminile di Cortina, come tecnico del settore pista.
Tante le novità. Ci sarà un nuovo addetto stampa; da gennaio 2016 la comunicazione è affidata a Pierangelo Molinaro, lo storico giornalista cresciuto in mezzo allo sport", muovendo i primi passi all’Informatore, poi al Corriere di Pavia, quindi alla rivista Atletica Leggera di Dante Merlo e Supergol di Maurizio Mosca, sino all’ingresso alla Gazzetta dello Sport dal 1986 sino a ‘ieri’. Molinaro è stato al fianco di straordinari campioni come Mennea, Simeoni, Dorio, Baldini, Tomba, Compagnoni, Rocca, Innerhofer, Paris, Pistorius e Zanardi.
"Le altre news riguardano il ritorno dello slalom gigante da gennaio 2017 (da vent’anni dalla vittoria di Deborah Compagnoni e dieci anni da Karen Putzer), la stipula di nuovi contratti commerciali dal 2016-2017, il rifacimento del logo, del sito internet grazie a tre professionisti locali e l’entrata nei principali social network, che garantirà l’aggiornamento quotidiano di quanto ruota attorno alla Coppa del Mondo di sci femminile di Cortina.
Nel suo resoconto il presidente dell’associazione Permanente Coppa del Mondo di sci Enrico Valle ha affermato che con la scorsa edizione Cortina d’Ampezzo ha raggiunto, dal 1993 al 2015, il traguardo di 74 gare di Coppa del Mondo di sci femminile. Ha ricordato il trionfo di Lindsey Vonn, che ha superato il record di vittorie in Coppa del mondo detenuto da Anne Marie Proell e l’interesse suscitato dai giornali di tutto il mondo per l’arrivo dell’ex compagno della Vann, il già campione di golf Tiger Woods.
Valle ha anche parlato delle difficoltà economiche e dell’incidenza nel bilancio di tre voci: assicurazioni, ospitalità squadre e premi gare. Il montepremi per le gare di gennaio passa da 100 a 110 franchi svizzeri, che con il cambio valuta, ha un impatto di 40mila euro; questo ha posto il consiglio di fronte a una scelta difficile, ma necessaria: rinunciare, per mancanza di risorse, agli eventi collaterali”. Nonostante ciò, la Coppa del Mondo di sci femminile, che ha grandi ascolti televisivi, s'inserisce in calendario come l'appuntamento più atteso dell'inverno ampezzano.
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