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SUCCESSO DELL’INCONTRO AL GRAND HOTEL SAVOIA CON IL PROFESSOR VERONESI

22 Febbraio 2016
Feliciana Mariotti
Archivio 2016
Maria Grazia Franchi, Paolo Veronesi e Francesco Chiamulera (foto Feliciana Mariotti - www.ilnoptiziariodicortina.com)
Foto Feliciana Mariotti
Oggi con la tomosintesi, una sorta di mammografia ruotata, si può avere un’immagine tridimensionale e grazie al Roll si ha la localizzazione radioguida delle lesioni occulte (le pazienti trattate con quest’ultimo mezzo dal 2000 al 2006 sono stati 1.258).
Fino agli anni Settanta veniva fatta la mastectomia, poi si è passati nel 1995 alla conservazione dei linfonodi ascellari, nel 2003 alla mastectomia conservativa (non più asportazione totale, sopravvivenza pari a 97,3%), nel 2010 al Day Surgery e dal 2012 al Robotic Surgery.
Oggi si salva non solo la mammella, ma anche il capezzolo grazie alla collaborazione tra chirurgo sinologo e chirurgo plastico”. Con una diagnostica precoce, il tumore può essere curato facilmente nelle sedi adeguate con persone competenti. (f.m.)

© il Notiziario di Cortina

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