Pajaro è stato fra i protagonisti della sfilata a Palazzo Serbelloni, Italian Fur Fashion Night organizzata da Associazione italiana pellicceria; nella serata di mercoledì 2 marzo, tradizionale appuntamento d’apertura di Mifur. Si è visto come la geometria e il colore sono le due chiavi di lettura per le proposte Pajaro 2016. Nuovi orizzonti materici e trionfo cromatico grazie alla tecnica dell’intarsio. Un autentico “fur puzzle”, le cui potenzialità sono spinte all’estremo dalla maestria artigianale della Maison per raggiungere quell’estro sofisticato inconfondibile di ogni sua creazione. Poncho e mantelle sono proprio il fiore all’occhiello della collezione, proposti in tutti gli stili inimmaginabili, così come i gilet, lunghi anche fino ai piedi. La creatività del designer Vinicio Pajaro, fondatore della Maison oggi coadiuvato dalla figlia Alida, reinventa ogni stagione la pelliccia attraverso volumi arcuati, romboidali, trapezoidali. Lunghezze asimmetriche e fantasie inedite per l’“universo pelliccia” esplorano nuove forme di eleganza. Per uno stile casual chic di carattere. Forme di colore, come tasselli di un puzzle, compongono ogni modello con tagli e lavorazioni jacquard inconsueti. In superficie e sorprendentemente sotto. Tanto che l’interno è scenografico quanto l’esterno, con applicazioni e accostamenti a quadri, a rombi concentrici e a spirali. In particolare nei lunghi cappotti a righe “arcobaleno”, nel lunghissimo gilet gladiolo a diagonali, nei poncho e nelle canotte underwear a onde multicolor. Sottili linee sinuose come lingue di fuoco, compongono il falò del tre-quarti in visone. La celebrazione del colore non trascura alcun tono.
Prima di Mifur, Pajaro, ha debuttato a CPM – Collection Première Moscow, il salone più importante di moda internazionale in Russia. Nello spazio all’interno del padiglione dedicato al meglio del made in Italy, ha presentato la nuova collezione 2016 ricca di elementi innovativi che confermano la visione creativa del suo fondatore, Vinicio Pajaro, che ha trasformato il concetto di pelliccia in un capo prêt-à-porter. Il tutto con tecniche di taglio e lavorazioni a intarsio di grande raffinatezza, con combinazioni di materiali e accostamenti cromatici che rendono ogni singolo capo un pezzo unico. Ecco come qualità, artigianalità made in Italy e la massima cura di ogni singolo dettaglio sono alla base del successo che Pajaro ha ottenuto anche in Russia. La collezione presentata ha applicazioni macramé su pellicce rasate a taglio vivo. Gli elegantissimi cappotti in Blackglama risplendono di luccicanti ricami in seta e con cristalli Swarovski. La nuova idea rivoluzionaria di Pajaro è la “pelliccia jacquard”. Rose damascate sbocciano da visoni sofisticati. Fili di lana pregiata disegnano motivi argyle e piccole croci d’ispirazione Navajo sulla pelle rovesciata di poncho e cappe rendendoli reversibili. (s.m.)© il Notiziario di Cortina