Il 23 e il 24 aprile a Belluno: "Dolomiti in danza - un patrimonio da scoprire"
21 Aprile 2016
Feliciana Mariotti
Archivio 2016
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Nel cuore delle Dolomiti c'è un popolo che balla! Il 23 e il 24 aprile a Belluno torna "Dolomiti in danza - un patrimonio da scoprire", la rassegna dedicata alle scuole di danza residenti nell’area delle Dolomiti Unesco e aree limitrofe. A tre anni dalla prima edizione a Cortina d'Ampezzo, che ottenne un grande successo, viene riproposto l'evento dedicato alla danza delle Dolomiti. L'edizione 2016 è ricca di novità: non solo rassegna per le scuole di danza, ma anche stage con importanti insegnanti del panorama nazionale e un concorso coreografico!Si comincia sabato 23 aprile alle ore 14.30 al Palasport A. De Mas con uno stage di danza per tutti i giovani danzatori dai 7 anni in su, ci saranno lezioni di danza classica con Dorian Grori, danza modern con Americo Di Francesco e Paola Lancioni, danza contemporanea con Thomas Signorelli e hip hop con Alessandro Rizzo.
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Domenica 24 aprile, a partite dalle ore 11.00 presso il teatro Comunale di Belluno il palco sarà tutto dedicato al talento degli allievi con la rassegna Dolomiti in Danza e il concorso coreografico CreaDanza, ospite dello spettacolo Arianna Di Francesco dalla scuola di Amici di Maria Di Filippi. Moltissime le scuole di danza invitate, non solo quelle dell'area Dolomiti – Unesco, ma anche da tutto il Veneto, da Abruzzo, Campania e Liguria, pronte a sfidarsi e confrontarsi sul palco del Teatro Comunale di Belluno in coreografie di danza classica, moderna, contemporanea e hip hop.Sarà bello scoprire una manifestazione che si presenta come trait d’union tra due patrimoni dell’Umanità: le Dolomiti, con le loro caratteristiche naturali uniche al mondo, e la danza in tutte le sue forme con un universo danzante fatto di scuole e gruppi che amano ballare, perché , come diceva Alkis Raftis: “La voglia di ballare è un impulso naturale e a modo loro i ballerini onorano la natura: lasciando che l’energia cosmica scorra dentro i loro corpi si mettono in contatto con l’Universo”.Feliciana Mariotti
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