Skip to main content

Al via questa mattina, a ra Ciasa de ra Regoles l'importante convegno: "Filiera Larice: ambiente, esbosco, lavorazione, produzione, utilizzo e sostenibilità"

06 Maggio 2016
Feliciana Mariotti
Archivio 2016
TESTO DI FELICIANA MARIOTTI 
 
Inizia questa mattina, venerdì 6 maggio (ore 10.00-13.00 e ore 14.30-20.30) e si conclude domani, sabato 7 maggio (ore 9.30-12.30), nella Sala de ra Ciasa de ra Regoles l'importante convegno: "Filiera Larice: ambiente, esbosco, lavorazione, produzione, utilizzo e sostenibilità"."L'obiettivo dell'evento - spiega Franco Laner del coordinamento operativo - è di porre in evidenza le proposte per lo sfruttamento sostenibile di risorse ambientali (boschi, pascoli ed acqua), culturali (Regole, tradizione, genius loci) ed economiche (integrazioni al turismo, opportunità dall'innovazione tecnologica montana); sottolineare la vocazione e il ruolo delle Regole, gli strumenti di analisi e contributi da discipline storiche, forestali, agrarie, architettoniche, urbanistiche, economiche, antropologiche e letterarie". Al convegno sono iscritti 100 professionisti della Provincia, per lo più architetti.
"Il larice permette di allargare il discorso - racconta Laner - al bosco, ai pascoli, all'acqua, a ra Regoles. Tout court all'ambiente, al paesaggio e infine alla loro gestione, opportunità che, se sapientemente sviluppate, possono affiancarsi al turismo, qualora mostri segni di cedimento e comunque lo potrebbe incrementare soprattutto se si condividono obiettivi di sostenibilità e futuro in armonia con l'ambiente e le aspettative delle prossime generazioni. Gli scenari che stiamo vivendo non ci colgono di sorpresa visto il saccheggio che quotidianamente viene perpetuato di risorse, specie quelle non rinnovabili; a cominciare dai cambiamenti climatici, alla ormai quasi decennale crisi economica italiana, per la quale non si vedono soluzioni, ai grandi temi della globalizzazione che stravolgono equilibri sociali e legittimano richieste di allargamento delle basi egualitarie di benessere, democrazia e partecipazione, non risparmiano nessuna isola felice ed anche la magnifica conca ampezzana può essere contaminata, pur possedendo migliori atout rispetto ad altri luoghi turistici...". Laner continua: "Le finalità del convegno diventano allora una verifica di condivisione e possibili coinvolgimenti su progetti, ovviamente non a breve termine, di un possibile cambio di paradigma che non punta tutto sul turismo, ma anche su risorse aggiuntive e complementari, sostenibili e rispettose della tradizione ampezzana".
 PROGRAMMA
venerdì 6 maggio
 
PRIMA SESSIONE
chairman Stefano Zardini
ore 10.00_10.30 SALUTI
Luigi Alverà, Presidente Commissione Cultura de ra Regoles d'Anpezo
Rappresentanti Ordini degli Architetti, degli Ingegneri, degli Agronomi e Forestali
e Collegio dei Geometri della Provincia di Belluno
ore 10.30_11.00
Franco Laner, Il progetto filiera larice 9
ore 11.00_11.20
Angelo Funes Nova, Il larice e l'alto bellunese 16
ore 11.20_11.40
Michele Da Pozzo, Selvicoltura produttiva ed ambientale nei boschi di larice ampezzani 17
ore 11.40_12.00
Roberto Zambelli, Ripensare il passato per il futuro dell’artigianato del legno 22
ore12.00_12.20.
Marco Tarussio, L'esperienza della realizzazione di una centrale idroelettrica nell'alta Carnia 23
ore 12.20_12.40
Davide Pettenella, Mauro Masiero, Opportunità filiera corta del legno in montagna 24
ore 12.40_13.00
Franco Alberti, Il legno nella cultura abitativa alpina, orientamenti innovativi per gli strumenti urbanistici locali 25
13.00_14.30 Pausa Lunch
 
SECONDA SESSIONE
chairman Eugenio Bernardi
ore 14.30_14.50
Francesco Da Rin, Diramazioni 30
ore 14.50_15.10
Marino Baldin, Agostino Hirschstein, Il legno di qualità nell'edilizia storica e attuale 31
ore 15.10_15.30
Fabio Peron, Costruzioni di legno e comportamento fisico: innovazione possibile 35
ore 15.30_16.40
TESI SUL LEGNO DISCUSSE ALL'IUAV DI VENEZIA PRESENTATE DA GIOVANI ARCHITETTI CORTINESI
Jacopo Bernardi, Impieghi strutturali di cavicchi di legno 36
Sabrina Da Rin Pister, Alto bellunese, legno, utilizzo 37
Cristian Ghedina, Trampolino di legno per il salto con gli sci a Cortina 38
Giorgia Lacedelli, Proposte di utilizzo del larice 40
Luca Menardi Ruggeri, Cabinovia per Monte Rite 41
Roberto Menardi, L’Ossario di Cortina 42
ore 16.40_17.00
Antonio Pantuso, Franco Laner, Prodotti per l'edilizia di legno da filiera corta 43
ore 17.00_17.20
Giuliano Cilione, Impiego del larice nella tradizione ampezzana 44
ore 17.20_17.40
Francesco De Pace, Insieme di frammenti di larice per lo stand giapponese all'Expo di Milano 45
ore 17.40_18.00
Alessia Mora, Legno, risparmio e confort abitativo 47
ore 18.00
CONCLUSIONE DEI LAVORI
arch. Franco Frison, Consiglio Nazionale Ordine APPC
 
TERZA SESSIONE
sabato 7 maggio
VISITA GUIDATA IN UN LARICETO
ore 9.30
APPUNTAMENTO A RIO GERE
Inizio visita con accompagnamento dott. Forestale Michele Da Pozzo, direttore Parco
Angelo Funes Nova, dott. Forestale Honoris causa
prof. Davide Pettenella dell'Università di Padova,
prof. arch. Franco Laner
ore 12.30
FINE SESSIONE E CONVEGNO
 
 
 
 

© il Notiziario di Cortina

CONDIVIDI