
Da ieri, lunedì 23 maggio, ha aperto la nuova Area Materno infantile, collocata nel blocco F del corpo centrale dell'Ospedale San Martino di Belluno. Nei nuovi locali si svolgerà l’attività dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia e dell’Unità Operativa di Pediatria (ricoveri, visite ambulatoriali ecc.). La sopraelevazione ha portato ad un aumento di 7 mila metri quadrati dell’area ospedaliera con locali ampi, moderni e colorati e stanze di degenza e ambulatori confortevoli per un’accoglienza a misura di donna e di bambino. L’Unità Operativa di Pediatria è dotata, oltre che di stanze per la degenza attrezzate per i piccoli pazienti, di un ambulatorio per le urgenze pediatriche con dei letti dedicati, di ambulatori per le visite non urgenti e di un’area per i neonati (nido, patologia e terapia intensiva neonatale). L’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia è dotata di un’ampia area di degenza, di ambulatori per urgenze e attività programmata, di un blocco parto e area travaglio (con la presenza di un locale per parto in acqua) e un blocco operatorio, aree tutte dotate di tecnologie moderne e avanzate che consentiranno un’attività chirurgica secondo elevati standard qualitativi. L’assessore alla specificità di Belluno Gianpaolo Bottacin esprime la propria soddisfazione per la piena operatività del nuovo padiglione, “per il quale – ricorda - per primo mi ero attivato a ricercare i fondi nell’ottava legislatura”. Un’opera importante, ultimata lo scorso autunno e inaugurata dal presidente della Regione Luca Zaia, che da ieri è pienamente efficace e che rappresenta “un segnale forte - aggiunge l’assessore – dell’attenzione che la Regione sta dando per la sanità in montagna e non solo, dimostrata anche dai recenti ampliamenti a Pieve di Cadore e alle attenzioni sempre riservate pure all’ospedale di Agordo”.
Feliciana Mariotti