
(f.m.) Nel primo semestre del 2016 la casa d’aste Farsettiarte di Prato ha allestito le seguenti vendite: 15/16 aprile Importanti Arredi e Dipinti Antichi – Dipinti e Sculture del XIX e XX secolo e 27/28 maggio Arte moderna e contemporanea. Il totale delle due vendite è stato di poco superiore agli otto milioni di euro, con un incremento del 34% rispetto agli esiti del primo semestre del 2015 e del 2014. Prendiamo in esame le recenti aste del 27/28 maggio 2016:
Arte Moderna e ContemporaneaSono state tre sessioni d’asta vivaci e combattute, tra i collezionisti presenti in sala, quelli collegati via internet e le moltissime prenotazioni telefoniche (per alcuni lotti erano state prenotate più di quindici linee). I collezionisti italiani e gli operatori di tutto il mondo hanno apprezzato le opere inserite nei due cataloghi e le tre sessioni d’asta sono state seguite con crescente attenzione e partecipazione, dalla grafica d’autore della prima parte del venerdì pomeriggio alle opere più importanti e preziose del sabato pomeriggio. I risultati finali non hanno tradito le aspettative e il totale delle vendite è stato superiore ai sette milioni di euro.Arte astratta contemporaneaAnalizzando nel dettaglio i singoli risultati si nota come la maggioranza dei collezionisti preferisca ancora le opere astratte contemporanee, mentre le opere figurative sono ricercate solo se di qualità e a prezzi contenuti. Come era avvenuto per le vendite dello scorso novembre, il mercato dell’arte in Italia è assai dinamico e in evoluzione: per alcuni artisti (ad esempio Alberto Savinio, Piero Dorazio e Getulio Alviani) l’interesse dei collezionisti è in aumento e potrebbe portare in tempi brevi a nuove interessanti valutazioni.