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Domani, venerdì 11 novembre, è San Martino e, dalle ore 16.00 alle 18.00, di fronte al Centro Infanzia e Scuola Montessori di Cortina, in località Zuel, ci sarà una grande festa in attesa dell'arrivo del Santo. Castagne e vino per i più grandi e succo di mela caldo per i più piccoli terranno compagnia fino al momento in cui, da lontano, apparirà San Martino. La maestra Giada leggerà due storie: quella più famosa che racconta come il cavaliere Martino ebbe misericordia di un mendicante infreddolito e per il quale decise di tagliare un pezzo del suo mantello per offrirglielo e una seconda che si lega più alla tradizione delle lanterne. Quest'ultima favola racconta del soldato Martino convertito al cristianesimo noto per la sua umiltà che si rifiutò di ottenere i voti per diventare vescovo e scappò rifugiandosi in un'aia di oche. La gente lo cercò facendosi luce con delle lanterne finché le oche gridando non lo fecero scoprire.
Anche questo anno, per questa particolare ricorrenza, il ranger ampezzano Angelo Bernardi ha dato la sua disponibilità per vestire i panni del santo e così, assieme al suo cavallo Moreno, all'imbrunire, la sua figura farà sognare i più piccoli immergendoli in una situazione di magia. La meraviglia diverrà ancor più grande quando i bambini accenderanno le lanterne che pochi giorni prima hanno realizzato durante il laboratorio in tema organizzato presso il Museo d'Arte Moderna Mario Rimoldi. Colori e luci seguiranno San Martino in un giro del villaggio di Zuel. Il suo arrivo è previsto per le ore 17.15 e tutti i bambini di Cortina e non solo sono i benvenuti a partecipare a quest'iniziativa.
Accanto alla tradizione ci sarà una grossa novità: una lanterna gigante realizzata da alcuni genitori durante il laboratorio della scorsa settimana che verrà accesa e aprirà il corteo.
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