SABATO A BELLUNO CON LA NAZIONALE CANTANTI TRIANGOLARE PRO TEMPESTA VAIA
14 Maggio 2019
Feliciana Mariotti
Archivio 2019
www.ilnotiziariodicortina.com
Sabato 18 maggio, alle ore 14.45, allo Stadio Polisportivo di Belluno si svolgerà il triangolare, promosso e organizzato dal Comitato “Gocce di Sole” onlus, i cui proventi andranno a favore delle popolazioni bellunesi colpite nell’ottobre e novembre scorsi dalla “Tempesta Vaia”. L’evento calcistico è stato chiamato “In Campo per Ripartire”.A sfidarsi ci saranno la Nazionale Italiana Cantanti, la Nazionale Italiana Sindaci e La Nazionale Poste Italiane.La Nazionale Poste Italiane, allenata dall’ex azzurro Angelo Di Livio e rappresentato da Lorenzo Testa, responsabile della comunicazione di Poste Italiane, partirà con i favori del pronostico. Anche se è nata soltanto quest’anno, può pescare su un serbatoio vastissimo di dipendenti in tutta Italia, tanto da dover effettuare delle selezioni tra ben 700 candidati calciatori. Nonostante ciò sia i Sindaci che i Cantanti appaiono tutt’altro che arrendevoli: i primi, rappresentati dal presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin e dal primo cittadino di Campodarsego (Pd) Mirko Patron, hanno già dimostrato in altre occasioni la loro competitività, i secondi, con i cantautori Paolo Vallesi e Leandro Barsotti, potranno contare sull’entusiasmo dei tanti tifosi che ormai da decenni seguono questa straordinaria esperienza di sport e umanità. Nella formazione cantanti, che scenderà in campo a Belluno ci saranno sicuramente Ermal Meta, Niccolò Fabi, Enrico Ruggeri, Marco Masini, Briga, Moreno e lo stesso Paolo Vallesi. “Ci auguriamo che questo evento richiami un pubblico numeroso – ha detto l’assessore regionale alla cultura Cristiano Corazzari nella giornata di presentazione della manifestazione –, per vivere insieme, in tanti, una giornata di festa e di solidarietà. Il Veneto, il mondo dello sport e quello della cultura hanno dimostrato una grande sensibilità nei confronti delle popolazioni di montagna colpite da una calamità che ha lasciato, purtroppo, segni pesanti sul territorio, ma la nostra è gente forte e volitiva, che ha già saputo reagire e che anche grazie all’aiuto derivante da iniziative come questa può guardare al futuro con rinnovata fiducia e speranza”. Le risorse raccolte andranno concretamente al Fondo Welfare e Identità territoriale, nato originariamente per far fronte allo spopolamento, uno dei più gravi problemi della montagna, ma che da subito si è attivato per dare aiuto e sostegno alle persone che hanno subito e stanno subendo le drammatiche conseguenze della tempesta ‘Vaia’. Come ha spiegato la presidente del Fondo, Francesca De Biasi, i contributi sono destinati a chi ha perso la casa, l’attività lavorativa, ai soggetti più deboli come gli invalidi e gli anziani.Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com
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