INNOVAZIONE IN TEMPO DI COVID -19. UN ESEMPIO: LA COOPERATIVA DI CORTINA
25 Maggio 2020
Feliciana Mariotti
Archivio 2020
La Cooperativa di Cortina - Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com
La cultura dell’innovazione aperta e condivisa, come leva per evolvere i servizi e migliorare la vita di una comunità dedita al turismo, è una delle caratteristiche della Cooperativa di Cortina. Durante il lockdown, come altri esercizi dediti al commercio, La Cooperativa di Cortina è rimasta aperta.
È stato puro spirito di servizio e supporto al territorio - spiega Emanuela de Zanna, direttrice del Centro commerciale di Cortina d’Ampezzo -. Una volta definite le strategie di gestione, abbiamo puntato sull’attività di ascolto interno, sulle definizioni delle priorità, sull’adozione degli strumenti più idonei per supportare i processi di innovazione.
Abbiamo tenuto aperto anche se eravamo consapevoli che l’Azienda avrebbe lavorato in perdita, con la consapevolezza che se si lavora bene si avrà tutto il tempo in un secondo momento per recuperare e ripartire nel migliore dei modi.
Non ci siamo persi d’animo sono stati istituiti corsi di formazione on line, i famosi webinar, che spiegavano le regole di sicurezza per dipendenti e clienti. Abbiamo utilizzato tutte le possibili risorse tecnologiche: delivery (utile nel periodo in cui erano presenti anche molti turisti), commercio online e infine personal shopper online con video chiamate.
Emanuela de Zanna, direttrice della Cooperativa di Cortina - Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com
Cosa l’ha colpita maggiormente?
I dipendenti; fondamentale è stata la loro collaborazione. Davanti alle richieste si sono resi disponibili. Hanno accettato di cambiare mansione, hanno sopportato in maniera incredibile i momenti di forte stress. Come avete affrontato e state affrontando la pandemia?L’azienda si è attenuta ai protocolli di sicurezza; nel weekend di Pasqua si sono svolte, giorno e notte, le operazioni di sanificazione,come negli ospedali, con l’Ozono. Il 13 e il 14 maggio sono stati eseguiti per tutti i dipendenti i test seriologici per individuare le persone più vulnerabili; una forma di sicurezza non solo per il singolo individuo, ma anche per le famiglie e i clienti. Non nascondo che anche noi abbiamo avuto casi positivi al Covid-19, ma non tanti come dichiarato nei social network.Il 18 maggio con l’apertura al pubblico dei diversi piani del centro commerciale abbiamo inserito la formula dell’acquisto su appuntamento; la persona può saltare le code e avere un momento dedicato in totale sicurezza. L’igiene è garantita con la sanificazione continua dei locali (camerini, ascensori e parti comuni): indossando mascherine e guanti è stato possibile far provare i capi e, con calzetti monouso, le scarpe.
Una volta aperti gli altri piani, abbiamo deciso di non utilizzare le termocamere, ma di avvalerci dei contatori come quelli già esistenti all’entrata del centro commerciale; un modo per sapere quante persone entrano ed escono da ogni entrata del singolo reparto.
Quali sono i picchi massimi di affluenza in Cooperativa?
Nel periodo di agosto e Natale si è registrato un picco di 12mila persone al giorno, nel periodo di bassa stagione di 1.500. Nel periodo di lockdown si avevano una media di 200/250 email giornaliere e 500 ingressi. Non nascondo qualche preoccupazione per i numeri relativi all’estate prossima, ma come capita in tutte le cose riusciremo a trovare un’adeguata soluzione.
Altre novità?
Stock House - Foto Felciiana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com
La Cooperativa di Cortina sta lavorando per rinnovare l’area alimentari. Sono infatti ripresi i lavori bloccati per la pandemia e verrà chiesto al cliente qualche sacrificio per l’estate quando verrà utilizzato provvisoriamente anche lo spazio della Stock House. Nel prossimo autunno all’interno della Cooperativa sarà presente una rinnovata zona alimentari con un assortimento più ricco di alimenti e spazi diversi. L’area sarà dotata, per agevolare la spesa delle persone, pure di casse veloci e self service. Un aggiornamento simile alla città, ma con connotazioni che legano l’area al territorio. La Cooperativa dopo il grosso investimento che ha compiuto a Fiames nell’area Morotto con la palestra e le sale di lingua, sta procedendo con i lavori del reparto alimentari e poi cercherà di iniziare quelli di ristrutturazione del Parc Hotel Concordia.
In sintesi l’innovazione è diventata parte centrale e costituente della strategia dell’Azienda, non solo in termini di evoluzione tecnologica, ma anche per l’adozione di una nuova cultura in cui l’innovazione è un valore condiviso. La Cooperativa di Cortina crede che tutto il personale se motivato, coinvolto e dotato degli strumenti adeguati, possa contribuire all’innovazione dell’azienda e dei suoi servizi. Un centro commerciale che continua a diventare sempre di più un fiore all’occhiello per la comunità ampezzana e per i turisti che amano Cortina.
Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com
25 maggio 2020
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