DA DOMANI CORTINA D'AMPEZZO RIPARTE
29 Maggio 2020
Feliciana Mariotti
Archivio 2020
Foto Giacomo Pompanin - www.ilnotiziariodicortina.com
Da domani, sabato 30 maggio, riaprono gli impianti di risalita a Cortina d’Ampezzo, i primi dell’arco alpino ad aprire per l’estate. Sarà la Funivia Lagazuoi a spalancare le porte della stagione estiva per dare la possibilità a tutti di immergersi nella natura.
Desidero rivolgere l’augurio di buon lavoro a tutti gli impiantisti delle nostre meravigliose montagne che si apprestano a riaprire gli impianti a fune, consentendo ai visitatori di poter fruire di località eccezionali per bellezza paesaggistica, ricche di cultura e di storia – ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia –. Nonostante le difficoltà del periodo, apprezzo molto la volontà degli operatori di ricominciare dando nuova linfa alla vita di montagna. Sono come novelli pionieri che, con la determinazione e la forza che li contraddistingue, affrontano nuove sfide per andare avanti a testa alta.
Restiamo, dunque, uniti e facendo squadra riusciremo a superare anche questa crisi e riportare il nostro Veneto e le Dolomiti, patrimonio dell’Umanità Unesco, tra le “vette” dei luoghi più visitati e apprezzati nel mondo, in attesa dei due grandi eventi sportivi internazionali, i Mondiali di Sci Alpino di Cortina e le Olimpiadi Invernali Milano – Cortina.
Compatibilmente con il periodo che stiamo vivendo, sarà un anno positivo per la montagna. Non lo dico solo per ottimismo, ma su una base di dati concreti – ha affermato l'assessore al Turismo della Regione Veneto Federico Caner –. Gli italiani, ma anche moltissimi stranieri, andranno in montagna per potere vivere un turismo lento, green, con la possibilità di distanziamento. La regione ha spinto per riaprire gli impianti a fune perché siamo certi di poter garantire standard di assoluta sicurezza”. Per l’assessore importante è non abbassare la guardia e mantenere anche in vacanza un comportamento responsabile.
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Gli impiantisti, con grande responsabilità e impegno, hanno lavorato per individuare soluzioni in grado di garantire tranquillità e sicurezza agli ospiti. Siamo tutti più consapevoli e responsabili, per questo - sottolinea il presidente del Consorzio Impianti a Fune Marco Zardini - vorremmo che l'abbraccio delle Dolomiti torni ad essere disponibile a tutti coloro che le amano: solo dalla loro cima si può guardare il mondo e i mesi appena trascorsi con una diversa prospettiva, e con una rinnovata energia.
L'igienizzazione come la sanificazione per tutti gli impianti di risalita sono garantite.
Bastano semplici regole: indossare guanti e mascherine, mantenere le distanze, seguire le istruzioni per accedere agli impianti. Verranno messi a disposizione anche dispositivi igienizzanti per le mani.
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In funivia e in cabinovia si viaggerà con finestrini aperti per consentire l'areazione e la ventilazione, sulle seggiovie non vi è alcuna restrizione se non le regole disposte dagli impianti stessi.
Dopo la funivia del Lagazuoi apriranno i seguenti impianti:
20 giugno 5 Torri, Auronzo e Col de Varda (Misurina), 26 giugno Cristallo27 giugno Pié Tofana-Duca d’Aosta e Duca d’Aosta-Pomedes Fedare, 4 luglio Socrepes e Tofana-Freccia nel Cielo,25 luglio Faloria. Il secondo tratto della Freccia nel Cielo rimarrà chiuso per tutta l’estate per lavori.
Questa estate dovremo limitare baci, strette di mano, contatto fisico, distanze ravvicinate. Ma c’è un abbraccio, quello della natura, da incoraggiare. Poter serrare tra le braccia un pezzo di mondo, che sia un albero o una mucca, e abbracciare con lo sguardo la vastità dei panorami assaporando la sensazione di libertà, è un privilegio senza paragoni.
“Abbiamo riformulato e ri-immaginato la nostra destinazione – conclude la responsabile marketing del Consorzio Skipass Cortina Cinzia Confortola,– vorremmo ripartire non come prima, ma con occhi diversi. Il nostro impegno come località è sempre volto alla sostenibilità e ad uno stile di vita più in linea con la natura stessa. Abbracciare la natura è proprio questo: la possibilità di intraprendere un viaggio introspettivo, allo stesso tempo di esplorare. Questo è il viaggio che vorremmo raccontare, questo è il viaggio che vorremmo vivessero i nostri ospiti”.
Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com29 maggio 2020
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