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Diffusione del contagio da Covid - 19 a Belluno: ieri riunione in videoconferenza dei sindaci con il prefetto Cogode

27 Ottobre 2020
Feliciana Mariotti
Archivio 2020
Si è tenuta ieri pomeriggio in videoconferenza, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, Adriana Cogode, alla quale hanno preso parte i vertici delle Forze di Polizia, il Presidente della Provincia, i Sindaci dei Comuni di Belluno, Auronzo, Calalzo, Comelico Superiore, Cortina d’Ampezzo, Danta di Cadore, Feltre, Pieve di Cadore, Ponte nelle Alpi, San Pietro di Cadore, Santa Giustina, Santo Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, Sedico, Vodo di Cadore, i rappresentanti dell’ULSS n. 1 Dolomiti. L’incontro si è reso necessario alla luce dei dati inerenti alla diffusione del contagio da COVID – 19 che fanno registrare, nei comuni sopra indicati, un significativo numero di persone positive, soprattutto a Cortina d'Ampezzo. In particolare, alle ore 8 odierne la situazione era la seguente: COMUNE DI BELLUNO: 90 persone positive e 106 in quarantena COMUNE DI CORTINA D’AMPEZZO: 179 persone positive e 137 in quarantena COMUNE DI PONTE NELLE ALPI: 92 persone positive e 43 in quarantena COMUNE DI PIEVE DI CADORE: 82 persone positive e 25 in quarantena COMUNE DI FELTRE: 58 persone positive e 76 in quarantena COMUNE DI SAN VITO DI CADORE: 57 persone positive e 38 in quarantena COMUNE DI SANTO STEFANO DI CADORE: 53 persone positive e 19 in quarantena COMUNE DI SANTA GIUSTINA: 41 persone positive e 29 in quarantena COMUNE DI SAN PIETRO DI CADORE: 31 persone positive e 17 in quarantena COMUNE DI COMELICO SUPERIORE: 32 persone positive e 13 in quarantena COMUNE DI SEDICO: 25 persone positive e 34 in quarantena COMUNE DI VODO DI CADORE: 25 persone positive e 6 in quarantena COMUNE DI AURONZO DI CADORE: 22 persone positive e 13 in quarantena COMUNE DI CALALZO DI CADORE: 19 persone positive e 15 in quarantena COMUNE DI DANTA DI CADORE: 12 persone positive e 3 in quarantena Dall’analisi effettuata nel corso del Comitato non sono emerse, allo stato attuale, particolari criticità nei Comuni in questione. I Sindaci hanno comunque assicurato la loro disponibilità ad attivare le strutture comunali di protezione civile, laddove necessario, in funzione di assistenza alla popolazione. È stata da tutti condivisa l’esigenza di sensibilizzare nuovamente la popolazione riguardo al mantenimento delle precauzioni per limitare la diffusione del virus previste dalla vigente normativa (distanziamento, utilizzo delle mascherine, frequente igienizzazione delle mani). Il Direttore Generale della ULSS ha evidenziato come le strutture sanitarie siano impegnate al massimo delle loro possibilità per assicurare risposte adeguate alle esigenze del territorio, anche attraverso l’ulteriore ampliamento del servizio di screening mediante tampone. Sotto un profilo più generale, si è concordato di proseguire nel monitoraggio della situazione anche sotto l’aspetto di eventuali disagi, allo scopo di garantire un assiduo e stretto raccordo istituzionale nell’esame delle criticità che dovessero insorgere. Allo stesso tempo continueranno le verifiche da parte delle Forze di Polizia in ordine al rispetto delle disposizioni contenute nel DPCM del 24 ottobre.  

© il Notiziario di Cortina

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