CORTINA VERSO I MONDIALI 2019

"L'incontro di oggi è il primo passaggio ufficiale che segue alla trasferta in Corea; è l'occasione per fare il punto della situazione su quello che è stato e su quello che si farà: Cortina si candida ai Mondiali di Sci Alpino  2019", ha esordito così giovedì 28 giugno il sindaco di Cortina in sala consiliare durante la conferenza  stampa che ha visto il gruppo Cortina 2017 incontrare  il presidente della FISI Flavio Roda, attualmente anche membro del Consiglio della FIS. Tante le novità tra le quali, su richiesta del presidente della FISI, una tavola di consiglio con la partecipazione di tutti i soggetti che fanno parte del tessuto sociale ed economico di Cortina d'Ampezzo. "L'importante - ha aggiunto Andrea Franceschi - è partire subito. Già dalla prossima settimana sarà di nuovo operativo il team. La Regione ha condiviso la scelta di ritirarsi e soprattutto il proseguimento al 2019". "Voglio aprire una piccola parentesi per spiegare quanto è accaduto in Corea - ha detto Roda - estendendo un ringraziamento a coloro che si sono impegnati ed esprimendo il mio rammarico per la scelta compiuta, ma è il frutto di una valutazione profonda, era venuto meno il supporto internazionale. Abbiamo avuto la certezza dei numeri, che davano quale favorita St. Moritz e si è pensato a una strategia diversa che può essere criticata da chi non era presente". Ritirare Cortina insomma è stata la soluzione giusta, secondo Roda, per creare le condizioni necessarie per il futuro: Cortina 2019. "Cortina deve avere il Mondiale e se l'otterrà sarà un successo non solo per la Regina delle Dolomiti, ma anche per l'Italia e la Federazione. La FISI - ha ribadito Roda - sarà accanto a Cortina e non creerà candidature parallele, ma la conca ampezzana dovrà impegnarsi e presentare non più progetti, ma lavori in corso". All'incontro sono anche intervenuti Enrico Valle e Igor Ghedina, che hanno espresso entrambi il proprio appoggio alla candidatura di Cortina 2019. Infine Rolly Marchi ha raccontato l'episodio di Toni Sailer nel lontano 1956 quando arrivò in ritardo alla gara, ma questo non evitò al campione austriaco di vincere per ben tre volte le gare ai VII Giochi Olimpici Invernali. A Sailer verrà dedicata a Cortina la pista di slalom che dovrà nascere per i Mondiali 2019.