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Successo a Cortina d'Ampezzo del concerto di Angela Hewitt

05 Agosto 2012
Feliciana Mariotti
Archivio 2012
Foto Giacomo Pompanin (www.ilnotiziariodiCortina.com) Non ha deluso le aspettative l’eclettica musicista Angela Hewitt, esibitasi ieri sera all’Alexander Girardi Hall di Cortina d’Ampezzo, in un recital pianistico tutto dedicato a Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven, Gabriel Fauré e Maurice Ravel, quattro compositori molto amati dalla pianista canadese. «Le sei Suite francesi di Bach - ha commentato la Hewitt alla fine del concerto, dopo aver eseguito la sesta Suite - contengono alcuni degli elementi più affascinanti dell’opera di Bach per strumenti a tastiera. L’alternanza di danze aventi ritmo e carattere molto diversi fra loro crea una composizione musicale estremamente gradevole». Composizione musicale che è stata molto apprezzata dal pubblico delle grandi occasioni, presente all’Alexander Girardi Hall, pubblico che ha applaudito anche alle altre composizioni proposte dalla Hewitt – la Sonata opus 31 n. 3 di Beethoven, i tre notturni n. 5, 6 e 13 di Fauré e Le Tombeau de Couperin di Ravel «che sono - come ha sottolineato la stessa Hewitt alla fine del concerto, - l’ultimo lavoro per pianoforte di Ravel, per la gran parte abbozzato prima che si arruolasse nell’esercito: fu concepito non tanto come omaggio a Couperin, quanto all’intera musica francese del XVIII secolo. Ognuno dei sei brani che compongono quest’opera è dedicato alla memoria di un amico di Ravel morto combattendo nella prima guerra mondiale». Foto Giacomo Pompanin

© il Notiziario di Cortina

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