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Intervista al pittore Niccolò Piccolomini

16 Agosto 2012
Feliciana Mariotti
Archivio 2012
S'intitola “Sfumature e orizzonti” la mostra di Niccolò Piccolomini, allestita al Parc Hotel Victoria per tre giorni da domani 17 agosto, giorno dell'inaugurazione (ore 18.00-21.00), a domenica 19. Niccolò Piccolomini è originario della Toscana, ma è cresciuto tra Roma e il Friuli Venezia Giulia. L'accento romano non lascia dubbi sulle sue preferenze locali. Pittore sin da bambino, ha girato il mondo e ha dedicato gran parte della sua vita alla comunicazione. “Non sono stato solo un pittore, mi sono occupato anche di comunicazione, sono stato attore, grafico pubblicitario, responsabile delle promozioni, ho insegnato tecnica di marketing e vendita, poi circa un anno fa, ho ricominciato a disegnare e dipingere”, racconta Piccolomini con grande entusiasmo. - Ma andiamo con ordine... Come apprendista, avevo 23 anni, ho lavorato per tre anni presso il compianto grafico romano Alfredo De Sanctis, che curava i libri per bambini e le sigle televisive. Una volta il grafico lavorava sulla carta e faceva tutto... oggi il grafico lavora solo ed esclusivamente al computer. Sono stato attore nei film di Roberto Rossellini, Liliana Cavani e Sergio Sollima. Tra i lavori più interessanti posso citare la partecipazione nel film Il corsaro nero (1976) di Sergio Sollima dove ha interpretato la parte di Amedeo di Ventimiglia, il corsaro verde. Nel 1977 ho lavorato con Luigi Russo per la realizzazione del film “La bella e la bestia”. Ho svolto il lavoro di aiuto operatore per documentari industriali in Africa e Sud America. - In passato aveva il tempo per dipingere? Tantissimo, soprattutto oli e acrilici di grande dimensione. Nasco come pittore autodidatta e ho una facoltà importante: so usare il colore molto velocemente, esprimo le mie sensazioni in un getto. Sono stato ai Tropici, lì i colori sono molto vivaci, mi hanno affascinato e li ho trasportati sulla tela. Uso tutti i colori in maniera rapida e immediata. - Quali sono i soggetti delle sue opere? I paesaggi dell'anima. Mentre dipingo, entro nell'opera e tutto acquista un significato. Rilievo hanno nei miei lavori la numerologia e la simbologia... - Quanti lavori ci sono in mostra? 40 acquarelli e sono visibili solo per tre giorni. - Un'esposizione rapida... Dove ha esposto e come è nata la mostra di Cortina? Con questo sistema ho esposto al Castello di Duino a Natale e poi a Padova in un vecchio granaio dell'azienda “La Montecchia”. In entrambi i casi ho ottenuto un grande successo di pubblico. Poi il mio amico Mauro Guerresco mi ha invitato a parlare con Eric Brixio del Parc Hotel Vittoria e così è nata la mostra di Cortina. Sono gli amici a spronarmi e a darmi una mano. - Ha in programma altre mostre? A novembre sarò a Vienna per la settimana dell'arte, il 30 dicembre all'Abbazia di Spineto, a Sarteano, vicino a Chiusi, in un bellissimo posto immerso nella natura, ideale per convegni. - Vuole dare l'appuntamento al Parc Hotel Victoria? Vi aspetto per l'inaugurazione domani, venerdì 17 agosto, dalle 18.00 alle 21.00 per vedere i miei quadri. Durante l'esposizione verranno proiettati i migliori corti italiani premiati al Festival di Cortometraggio. La mostra dopo la preview di domani prosegue il 18 e il 19 agosto dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.

Feliciana Mariotti

 

© il Notiziario di Cortina

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