ASSEMBLEA DEL CAI CORTINA

La settimana scorsa si è svolta l’assemblea annuale della sezione di Cortina del Club Alpino Italiano. È stata ricordata la scomparsa, a febbraio, dell’ambasciatore italiano a Berlino Puri Purini, socio del CAI Cortina e amante della Regina delle Dolomiti. «In occasione dei 130 anni della sezione l’anno scorso è stata allestita, grazie a Carlo Gandini e alla collaborazione di Paola Zardini, una mostra al Museo Etnogra fico, inaugurata a metà luglio e conclusa a metà settembre, anche se, a metà ottobre, ha visto la partecipazione delle scuole - ha affermato Paola Valle, presidente della sezione cortinese, durante la relazione degli eventi realizzati nel 2012 -. Interessanti sono stati le riflessioni e i disegni, eseguiti dai bambini, sui 130 anni della fondazione. In occasione dei festeggiamenti è stata organizzata una grande gita di collegamento con i tre rifugi del CAI:  Croda da Lago, Nuvolau e Giussani, portata a termine da una trentina di soci. Il 2012 è stato un anno caratterizzato dal brutto tempo. La gara di scialpinismo è andata bene, grande successo hanno avuto l’incontro a Cortina di tutti i gruppi del CAI (per il 2013 il ritrovo è previsto in Val Gardena), la cena sociale, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti del Cai nazionale e del Veneto. Piacevoli sono state le uscite serali, il trekking alle isole Egadi e l’uscita alle cascate di Fanes. Ai ragazzi sono piaciute sia le due giornate dedicate al Gr.Est., che la gita con la scuola al rifugio Giussani. Purtroppo il CAI con rammarico ha constatato che sono state divelte e tolte le tabelle segnaletiche. Addirittura in alcune segnaletiche sono state cancellate le scritte con un apposito spray. A nulla è valsa la denuncia contro ignoti. Addirittura in stazione la tabella della sede è stata staccata e portata nel sestiere di Alverà, recuperata, verrà presto ripristinata». Chiara Michielli ha letto il rendiconto d’esercizio al 31.12.2012 che si chiude con un avanzo di gestione di 35.311,64 e vede entrate per 90.214,79 euro (34.628,00 euro af tti rifugi, 30.472,00 euro tesseramento sociale, 1.350,93 euro proventi vari, 2.815,02 proventi 5 per mille anno 2010, 69,72 euro interessi attivi bancari, 20.879,12 contributi Cassa Rurale, Cai centrale per lavori rifugi, Banca Popolare di Vicenza e Comunità Montana per sentieri) e uscite per 54.903,15 (2.891,12 euro spese generali, 43.877,48 spese varie di attività sociali e 8.134,55 spese rifugi). Il rendiconto, come il bilancio di previsione anno 2013, è stato approvato. Il CAI invita soci e amici a non devolvere più il 5 per mille alla sezione, in quanto non rientra più tra quegli enti destinatari. Dalla relazione sui rifugi, effettuata dal vice presidente Luigi Alverà, si è appreso che nel 2012 sono stati fatti interventi di ordinaria manutenzione e che, per il 2013, verranno realizzati solo quelli necessari, meno impegnativi, (come quelli riguardanti la normativa antincendio) o di piccola manutenzione (causati da rotture dovute al periodo invernale) prima dell’apertura estiva. Durante il 2012 la sezione ha ravvisato l’abuso del bivacco dalla Chiesa e di quello Dall’Olio, entrambi all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo, e ha deciso di procedere alla loro rimozione. Paola Valle, Federico Majoni e Luigi Alverà sono i neo delegati alle assemblee del CAI Centrale. Nella relazione sui sentieri, svolta da Andrea Menardi, si è appreso che nel 2012 è continuata la manutenzione di vari sentieri, il rifacimento della segnaletica e si è provveduto alla sostituzione delle panchine lungo il sentiero delle Cascate di Fanes. Menardi ha sottolineato il ruolo fondamentale svolto dai volontari, che grazie al prezioso lavoro portano alle casse del CAI un utile pari a 9 mila euro. Nel rinnovo cariche sociali, dopo tre anni sono state riconfermate quasi tutte le persone, fatta eccezione per Chiara Michielli che lascia a favore di Cinzia Ghedina. È stato presentato il programma del CAI Cortina 2013, visibile sul sito caicortina.org, e sono stati premiati i soci: ha ricevuto un piatto di Pio Alverà per sessant’anni di anzianità Arrigo Antonelli, alcuni riconoscimenti sono andati ai soci Maria Giuliana Alverà, Rinaldo Alverà e Vittorio Dapoz per i 50 anni e a 27 soci per i 25 anni. Il prossimo appuntamento con il CAI Cortina è per venerdì con la cena annuale all’Hotel Villa Argentina. Prenotazioni presso l’Info Point.