CENA ANNUALE DEGLI AZZURRI
27 Marzo 2013
Feliciana Mariotti
Archivio 2013
Giampaolo Gaspari e Kristian Ghedina (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Un’ottantina di azzurri si sono ritrovati venerdì scorso, all’Hotel de la Poste, per la cena annuale. «È stata un’occasione - ha commentato Giampaolo Gaspari presidente dell’A.N.A.O.A.I. (Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d’Italia) sezione di Cortina/Belluno -, per fare il punto sulla situazione annuale dell’associazione, che a dicembre 2012 ha chiuso il bilancio in avanzo (uscite per 9mila euro, entrate per 10mila e 300). Con l’elezione dei consiglieri abbiamo cercato di rinnovare le cariche».
Il Consiglio risulta così formato: Davide Alverà, Sigfrido Bellodis, Violetta Caldart, Oscar Dandrea, Luigi De Villa, Marco Mariani, Giampaolo Gaspari, Antonio Menardi, Marco Moglia (responsabile Cadore), Carmen Rosoleni, Giorgio Trickes, Roberto Zandonella e Giorgio Zardini. «L’associazione - ha affermato l’assessore allo sport Marco Ghedina Tomasc - è il ore all’occhiello della nostra comunità, un’associazione discreta che annovera grandi campioni. L’A.N.A.O.A.I. piace perché gli atleti utilizzano tanta discrezione nella vita, ma quando poi sono sul campo di distinguono per le doti sportive. Sono un esempio che ci rende estremamente orgogliosi».
Gianfranco da Rin e Kristian Ghedina (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Durante la serata, in presenza di Fiorenzo Zanella, il campione del mondo di tiro a segno e di Gianfranco Da Rin presidente onorario e uno dei fondatori dell'Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d’Italia, sezione di Cortina/Belluno, sono stati consegnati alcuni riconoscimenti. Un diploma è andato a Carlo Lorenzi, difensore dell’Alleghe. Hanno ricevuto una targa: Marco Gaiardo, plurititolato campione italiano ed europeo di corsa in montagna, il campione Kristian Ghedina (orgoglio della sezione), che si è soffermato a chiacchierare con tutti, e il Coro Cortina.
Il Coro Cortina (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Il sodalizio con diversi brani ha allietato la serata, evidenziando il senso di appartenenza di ogni singolo azzurro. Ad aprire il repertorio l’Inno Nazionale che ha salutato i campioni che non ci sono più (Pietro Mennea, Giorgio Alverà, Alfonso Lacedelli Poloto e Bruno Alberti Cuciarin) e a chiusura Souvenir d’Italie che ha coinvolto tutti i presenti. (f.m.)
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