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DOLOMITI IN DANZA UN PATRIMONIO DA SCOPRIRE

27 Marzo 2013
Feliciana Mariotti
Archivio 2013
Dolomiti in danza - un patrimonio da scoprire è il titolo della rassegna che si svolgerà domenica 21 aprile, alle ore 16.00, all’Alexander Girardi Hall e sarà dedicata alle scuole di danza dell’area delle Dolomiti Unesco e delle aree limitrofe. Ingresso 5,00 euro. La manifestazione nasce come trait d’union tra 2 patrimoni dell’Umanità, le Dolomiti, con le loro caratteristiche naturali uniche al mondo, e la danza in tutte le sue forme, di cui il 29 aprile di ogni anno ricorre la giornata internazionale, promossa dall’International Dance Council. Dolomiti in Danza nasce dalla volontà di offrire un assaggio del variegato mondo di danzatori che si muovono tra queste montagne, di avvicinare i giovani e il pubblico locale al mondo della danza in ogni sua declinazione. Un’occasione di incontro e confronto per giovani che si dedicano all’arte coreutica, di crescita artistica, di collaborazione e scambio tra le varie forme di una disciplina che è un linguaggio universale. Un modo per conoscere e far conoscere un aspetto vitale delle Dolomiti Unesco, una rassegna unica nel suo genere che si inserisce nel ricco panorama nazionale del balletto. Gli insegnanti e i coreogra fi che vi partecipano con i loro allievi porteranno a Cortina d’Ampezzo il mondo della danza a 360° con esibizioni di danza classica, modern, contemporanea, hip hop, balli di sala, musical, etc. Per il battesimo della manifestazione avremo come ospiti d’eccezione 2 ballerini solisti della compagnia del Teatro alla Scala di Milano: Stefania Ballone e Federico Fresi. La partecipazione di due tra i più importanti ballerini professionisti sulla scena italiana darà maggior rilievo all’evento e offrirà l’eccezionale possibilità ai giovani partecipanti di confrontarsi con quello che potrebbe essere un giorno il loro futuro. La direzione artistica dell’evento è affidata a Thiago Oliveira, coreografo di origine brasiliana, ma di casa nelle Dolomiti. La sua poliedrica formazione, dai primi passi nel rock’ n’ roll acrobatico al modern e contemporaneo, gli ha permesso di spaziare tra i vari generi e affermare un proprio stile, riconosciuto dai premi ottenuti in vari concorsi nazionali. Attualmente tiene laboratori coreografici, organizza importanti rassegne, concorsi e stage per il territorio Veneto e viene spesso invitato come coreografo per saggi e concorsi di danza. È stato invitato come docente presso DanzaInFiera a Firenze e al Festival della Danza di Maiori 2011. È il fondatore e direttore artistico del Sorrento Campus Dance e direttore della compagnia T-Company. Sarà un pomeriggio davvero unico perché come dice Alkis Raftis presidente Cid-Unesco: «La voglia di ballare è un impulso naturale e a modo loro i ballerini onorano la natura: lasciando che l’energia cosmica scorra dentro i loro corpi si mettono in contatto con l’Universo».

© il Notiziario di Cortina

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