Skip to main content

El Comun Vecio

05 Gennaio 2014
Feliciana Mariotti
Archivio 2014
Comun Vecio (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com) Davanti alla Parrocchiale c’è un edificio adibito, sin dal Seicento, a Municipio; per questo è chiamato “el Comun Vecio”. Un tempo nella stanza del Cancelliere, al piano di mezzo, si tenevano le riunioni del Comune, quelle delle due Regole maggiori e anche i processi. Questa stanza era la più usata così per riscaldarla nel 1677 si deliberò di “fare un fornello nella stua nova alla usanza todesca”. Al pian terreno c’era una stanza adibita a prigione e, accanto, il magazzino pubblico delle granaglie e del sale, mentre nel sottotetto i cappellani della parrocchia tenevano scuola ai ragazzi. L’edificio è stato più volte rimaneggiato con l’aggiunta di nuovi corpi adibiti a uso diverso. Esisteva un sottoportico, poi chiuso per ricavarne botteghe, tutt'ora visibili. Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com) Le decorazioni e gli stemmi risalgono al 1928 e vennero dipinti da Giorgio Wenter Marini, professore delle scuole d’arti. Sotto l’amministrazione Paolo Franceschi, il vice sindaco Bruno Dimai Fileno si occupò di ristrutturare esternamente l’edificio, facendo sistemare pure le decorazioni. (f.m.)

© il Notiziario di Cortina

CONDIVIDI