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Martin Johnsrud Sundby fa il vuoto nella tappa ampezzana del Tour de ski

05 Gennaio 2014
Feliciana Mariotti
Archivio 2014
Foto Pierre Teyssot (www.ilnotiziariodicortina.com) Prestazione senza sbavature del leader del Tour de Ski, il quale, anche nella gara  di venerdì 3 gennaio, ad inseguimento da Cortina a Dobbiaco, sulla distanza di 35 km, ha dimostrato il suo ottimo momento di forma. Il norvegese ha rafforzato la sua prima posizione in classifica, rifilando un distacco di 58.2 secondi al connazionale Petter Northug e di 58.7 al canadese Alex Harvey. Nessun cedimento, dunque, per Sundby, che non ha sofferto per  la prova ad inseguimento conclusasi, tagliando il traguardo della Nordic Arena, dando un segnale davvero forte alla concorrenza, a due gare dal termine del Tour de Ski. Il norvegese, scattato per primo dallo start di Cortina, ha dimostrato sin dall’inizio le sue intenzioni, distaccando i primi avversari di poco più di un minuto già al primo intermedio, mantenendo tale gap sino al termine. Gli inseguitori, infatti, seppur in gruppo e quindi con la possibilità di organizzare una rimonta, non sono riusciti mai a rosicchiare qualcosa al battistrada, recuperandogli solo qualche secondo nello sprint finale. A vincere la volata per la seconda piazza è stato Petter Northug, quarto alla partenza. Alle sue spalle ha confermato il terzo posto del via il canadese Alex Harvey. Tra i primi otto al traguardo, oltre i sette meglio classificati prima della Cortina-Dobbiaco (Alexey Poltoranin, sesto in classifica generale prima del via, non ha preso parte alla competizione), anche il sorprendente austriaco Johannes Dürr, scattato come trentaquattresimo ed ottimo sesto, autore del miglior crono in pista. Il 25enne nativo di Melk ha così rafforzato, con un’ottima prestazione, il suo legame già particolare con l’Alto Adige: il fondista, infatti, è il compagno di Miriam Taschler, figlia di Gottlieb, presidente del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo di biathlon di Anterselva, con la quale ha avuto anche un figlio, il piccolo Noah, di 10 mesi. Per quanto concerne la rappresentanza azzurra, Giorgio Di Centa ha confermato il suo andamento in questa edizione del Tour de Ski, chiudendo la sua prova al 34esimo posto, staccato di oltre 3 minuti. Il secondo miglior italiano al traguardo è stato Dietmar Nöckler, che si è piazzato 41esimo, migliorando di qualche posizione la propria classifica. Sei posizioni più indietro si è classificato un altro altoatesino: David Hofer. Mattia Pellegrin è 51esimo e Thomas Moriggl 54esimo. (c.s.) Foto Pierre Teyssot (www.ilnotiziariodicortina.com)                 Classifica 1. Martin Johnsrud Sundby (NOR) 1:20.18,7 2. Petter Northug jr. (NOR) +58,2 3. Alex Harvey (CAN) +58,7 4. Calle Halfvarsson (SWE) +59,0 5. Alexander Legkov (RUS) +59,7 6. Johannes Dürr (AUT) +1.00,2 7. Chris Jesperson (NOR) +1.00,5 8. Ilia Chernousov (RUS) +1.03,5 9. Ville Nousiainen (FIN) +1.55,4 10. Tord Asle Gjerdalen (NOR) +1.55,6 34. Giorgio Di Centa (ITA) +3.13,0 41. Dietmar Nöckler (ITA/Brunico) +4.45,1 47. David Hofer (ITA/Gardena) +5.14,8 51. Mattia Pellegrin (ITA) +7.21,6 54. Thomas Moriggl (ITA/Slingia) +7.36,2

© il Notiziario di Cortina

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