PISCINA: INDIVIDUATO UN PROFESSIONISTA PER STESURA BANDO E IL PARERE DI POMPANIN SUL FLASH MOB...
24 Gennaio 2014
Feliciana Mariotti
Archivio 2014
STEFANO STANGHELLINI STARA' VICINO AL RESPONSABILE PER LA STESURA DEL BANDO
Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
È stato individuato il professionista che affiancherà il responsabile unico del procedimento nella stesura del bando per la nuova piscina. “Un bando complesso e articolato per una struttura all’avanguardia che richiede il supporto di un professionista affermato - spiega il vice sindaco Enrico Pompanin - e di professionisti dal curriculum eccezionale la Regina delle Dolomiti ne ha attirati ben cinque. Tutti con esperienza e ruoli di prestigio tra i quali, alla fine, la Commissione ha scelto l’offerta economicamente più vantaggiosa dell’architetto Stefano Stanghellini, professore ordinario di Estimo e Valutazione Economica del Progetto presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Un passo concreto nella realizzazione della nuova struttura sportiva. Cortina si merita un impianto al passo con i tempi, anche alla luce dei Mondiali 2019. Dobbiamo costruire un’offerta che attiri le ditte migliori e garantisca un lavoro fatto a regola d’arte. Siamo consci dei disagi causati dalla chiusura dell’impianto precedente, ma siamo convinti che rattoppare la vecchia piscina di Guargnè, con il tetto cadente e l’impiantistica risalente a decenni addietro, non sia la risposta giusta per il nostro paese. Sia dal punto di vista delle spesa pubblica, perché ristrutturare un impianto obsoleto e senescente costerebbe più soldi per di quanto ne valga nel suo complesso, sia perché pensiamo che Cortina meriti un impianto moderno, con dotazioni e materiali al passo con i tempi capaci di soddisfare le esigenze e le aspettative degli utenti e, nel contempo, mantenere bassi i costi di gestione tramite metodologie di risparmio energetico”.
A PROPOSITO DEL FLASH MOB DI DOMANI
“Per quanto riguarda la manifestazione indetta per sabato - afferma il vice sindaco - dal Comitato civico, pur rispettando il diritto delle persone a esprimere il loro pensiero e cercare di influenzare la condotta della Cosa pubblica secondo quanto ritengono giusto, considero sbagliata la scelta della data. In questi giorni abbiano assistito a sforzi incredibili da parte di volontari, forze dell’ordine, addetti alle piste e Comitati Coppa del Mondo e Cortina 2019 per garantire lo svolgimento delle gare. Una prova della capacità di Cortina di organizzare grandi eventi sportivi e per dimostrare la fondatezza della sua aspirazione ad ospitare il 2019. Scegliere proprio questi giorni di esposizione mediatica per inscenare una manifestazione di dissenso potrebbe generare impressioni negative sui tanti rappresentanti del mondo dello sci presenti a Cortina e non penso che questo sia nell'interesse del nostro paese”.
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