Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
Si terrà lunedì 29 settembre alle 14.00 il Consiglio comunale che deciderà la candidatura di Cortina ai Mondiali 2021.
“I tempi sono stretti: Fisi e Regione ci chiedono una decisione chiara e veloce - afferma il vicesindaco Enrico Pompanin - dobbiamo basarla su un dibattito il più possibile aperto e condiviso”. Da qui l’invito a privati e categorie ad esporre la propria opinione a riguardo. Molti si sono già espressi a favore, ma io spero che la partecipazione sia alta e costruttiva. Abbiamo investito molte energie nelle precedenti candidature (2013, 2015, 2017 e 2019) e raccolto molte delusioni. Lo sforzo fatto finora, però, può essere coronato da successo, se le prospettive che si stanno aprendo (il consenso internazionale e l’ingresso delle Regione nel finanziamento delle opere) si realizzeranno. Per cogliere queste due opportunità, però, dobbiamo dare una risposta certa prima di ottobre. Per quanto riguarda l'eventualità di una candidatura unica, prospetta dal presidente Fisi Flavio Roda, sarebbe sicuramente una conquista importantissima. Dopo il congresso Fis di Zurigo potremo avere elementi più sicuri a riguardo.
Personalmente non mi aspetto un consenso in paese del 100 per cento - spiega Pompanin. - Io stesso non ho dimenticato lo schiaffo di Barcellona. Emotività e delusione a parte, però, penso che rinunciare ora sarebbe un grande spreco. Merita un ultimo tentativo e deve essere una scelta condivisa con tutti: opposizione, categorie e cittadini . Deve essere una scelta di Cortina.
Appuntamento, perciò, in sala consiliare per un Consiglio comunale nella prima parte “aperto” dove tutti potranno partecipare al dibattito e portare il proprio contributo; a seguire si terrà la seduta, senza diritto d’intervento, che esprimerà il voto sulla delibera.
Il Consiglio del 29 esaminerà anche il bilancio del Comitato Cortina 2019 presentato dal Presidente Enrico Valle, l’assestamento di bilancio per l’ulteriore taglio a favore del fondo di solidarietà, il bilancio della società partecipata Servizi Ampezzo srl, l’alienazione del terreno dei fratelli Canei e di un’ulteriore porzione di terreno (particella 2017), l’ampliamento del Meublè Myriam voluto da Daniela Freri in Sartini e il piano di scioglimento della Comunità Valle del Boite, per cui è prevista la trasformazione in Unione Montana. (f.m.)
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