“In tutto Italia è stato un anno difficile per il turismo. Il maltempo sia d’estate che d’inverno ha comportato cali di fatturato e di presenze. Solo a luglio ha piovuto per 20 giorni su 27. Fatte queste premesse - prosegue l’assessore ampezzano al Turismo Marco Ghedina - i dati rilevati per luglio 2014 sono confortanti perché, in sostanza, confermano quelli dell’anno precedente.
Ciò significa che il sistema turistico di Cortina, pur sottoposto alla pressione eccezionale di un’estate capricciosa dal punto di vista meteorologico, ha retto, dimostrando la sua vitalità. Se avessimo potuto beneficiare di un’estate degna di questo nome, i numeri sarebbero stati tutti positivi.
l'assessore al Turismo Marco Ghedina Tomasc (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Allo stato attuale, invece, la situazione è di fondamentale pareggio. 150mila le presenze totali, sostanzialmente confermate quelle alberghiere, con un calo di appena lo 0,2 per cento. Calano gli italiani del 5,6 per cento e salgono gli stranieri del 7,6. In termini reali significano circa 2200 presenze perse da una parte e acquisite dall’altra. Diminuzione anche negli arrivi alberghieri, - 1,7 per cento, anche qui con un calo importante degli italiani, i più influenzati dal tempo e dalla crisi economica, e una crescita degli stranieri. Un dato positivo arriva dall'allungamento della permanenza media.
Gli italiani hanno soggiornato mediamente 4,6 giorni negli hotel, mentre gli stranieri 2,3. Il quadro non sarebbe completo se non tenessimo conto delle seconde case i cui proprietari, probabilmente, si sono fatti vedere meno con il maltempo, riducendo l’indotto per commercianti e ristoratori.
Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
Il bilancio di luglio non è certamente da record a causa del maltempo prolungatosi per mesi. Date le premesse, però, va detto che la sostanziale tenuta, pur in un contesto così sfavorevole, testimonia della vitalità di Cortina. Se in un'estate così brutta il sistema ‘tiene’, vuol dire che è sano, e che, in un’estate normale, possiamo aspirare decisamente al segno più”.
l'assessore al Turismo Marco Ghedina Tomasc (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Allo stato attuale, invece, la situazione è di fondamentale pareggio. 150mila le presenze totali, sostanzialmente confermate quelle alberghiere, con un calo di appena lo 0,2 per cento. Calano gli italiani del 5,6 per cento e salgono gli stranieri del 7,6. In termini reali significano circa 2200 presenze perse da una parte e acquisite dall’altra. Diminuzione anche negli arrivi alberghieri, - 1,7 per cento, anche qui con un calo importante degli italiani, i più influenzati dal tempo e dalla crisi economica, e una crescita degli stranieri. Un dato positivo arriva dall'allungamento della permanenza media.
Gli italiani hanno soggiornato mediamente 4,6 giorni negli hotel, mentre gli stranieri 2,3. Il quadro non sarebbe completo se non tenessimo conto delle seconde case i cui proprietari, probabilmente, si sono fatti vedere meno con il maltempo, riducendo l’indotto per commercianti e ristoratori.
Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
Il bilancio di luglio non è certamente da record a causa del maltempo prolungatosi per mesi. Date le premesse, però, va detto che la sostanziale tenuta, pur in un contesto così sfavorevole, testimonia della vitalità di Cortina. Se in un'estate così brutta il sistema ‘tiene’, vuol dire che è sano, e che, in un’estate normale, possiamo aspirare decisamente al segno più”.
© il Notiziario di Cortina