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MATTIA PELLEGRIN E FRANCESCA DI SOPRA VINCONO LA DOBBIACO - CORTINA

11 Febbraio 2015
Feliciana Mariotti
Archivio 2015
Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)   Ieri con forti raffiche di vento si è conclusa la Dobbiaco-Cortina in tecnica classica. I trenta chilometri resi particolarmente duri dal clima e dalla neve non hanno fermato i 900 atleti, provenienti da 22 nazioni. Particolarmente numerosi i norvegesi, che si sono confermati nazione leader della Dobbiaco-Cortina, con 326 atleti contro i 363 concorrenti italiani. Subito a dettare il ritmo Luca Orlandi, Mattia Pellegrin e il leader della Coppa Italia Sportful Sergio Rigoni, aiutati da Giorgio Di Centa (Carabinieri), Stefano Gardener (Forestale) e Giovanni Gullo (Fiamme Gialle). Dopo lo scollinamento da Cimabanche,“tetto” della corsa con i suoi 1.500 metri di altitudine, le cose sono cambiate poco con una decina di atleti a guidare. Negli ultimi chilometri è stato un terzetto ad avvantaggiarsi: Pellegrin, Di Centa e Gardener. Quest’ultimo ha perso contatto verso la fine e sul rettilineo conclusivo, controvento, si sono giocati la vittoria il due volte oro olimpico a Torino 2006, il quarantaduenne Di Centa, e l’emergente trentino, il venticinquenne Pellegrin. Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com) Sulla linea d’arrivo è stato Mattia Pellegrin a passare per primo. «Abbiamo cercato di fare dura la gara fin dall’inizio - ha commentato il vincitore -. È stata dura anche perché il forte vento sporcava i binari. Ma alla fine è andata bene. Ho vinto di un nulla su un mostro sacro come Di Centa e, anche se la forma non è ancora al top, ora spero di conquistarmi un posto per la 50 km dei Mondiali di Falun». «Gara dura e avversari davvero tosti - ha aggiunto Giorgio Di Centa -. Ma i complimenti voglio farli all’organizzazione. Davvero tutto perfetto, nonostante le condizioni meteo non facilissime». La gara in rosa è vissuta sul duello tra due atlete bellunesi: Francesca Di Sopra (Fiamme Gialle) e Sara Pellegrini (Fiamme Oro). Ha avuto la meglio la Di Sopra che è stata sempre in testa, anche se con margine non ampio, e che alla fine si è imposta con 22" di vantaggio. A completare il podio Alice Canclini (Esercito). La vincitrice Francesca Di Sopra (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)     La classifica della combinata tra la gara in skating di sabato 7 febbraio e la gara in tecnica classica di domenica 8 è stata vinta dal forestale Mirco Bertolina sul collega friulano Michael Galassi e sul norvegese Vegard Kjolhamar e dalla tedesca Aurelia Korthauer sulla svizzera Tanja Beumler e sulla svedese Emma Bivstedt. La combinata tra la Dobbiaco Cortina classic e la Comelgo Loppet, altra granfondo dolomitica, svoltasi domenica 1 febbraio a Padova di Comelico Superiore (Belluno), è stata vinta da Florian Kostner e da Alessandra Da Ros. Il primo di Cortina a tagliare il traguardo è stato Sandro Dimai e la prima delle donne è stata Francesca Comarella. Il senatore Sergio Bachmann (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)   Il primo dei senatori è stato Sergio Bachmann. Sotto una leggera nevicata si sono svolte le premiazioni che hanno visto presente anche Silvio Fauner, che ha fatto agli italiani gli “in bocca al lupo” per i Mondiali in Svezia che si svolgeranno a Falun dal 18 febbraio al primo marzo. Alla premiazione, davanti al figlio, è stato ricordato Giancarlo Ferro, scomparso da poco, che aveva reso possibile la prima edizione della Dobbiaco-Cortina. «Anche se il vento ha infastidito i concorrenti, è stata una grande giornata - commentano soddisfatti Marco Ghedina ed Herbert Santer, presidente e vicepresidente del Comitato organizzatore -. Un grazie a tutti i volontari che l’hanno resa possibile e ai concorrenti che l’hanno vivacizzata. Molti sono stati, anche quest’anno, gli stranieri. Anzi, sono un numero crescente, segno che il sistema di accoglienza proposto tra Ampezzo e Dobbiaco, le nostre piste e i nostri paesaggi sono apprezzati. E da domani al lavoro per la 39. edizione, in calendario il 13 e 14 febbraio 2016». Classifica Maschile 1) Mattia Pellegrin (GS Fiamme Oro) 1:26:03.3 ITA, 2) Giorgio Di Centa (CS Carabinieri) 1:26:03.4 ITA, 3) Stefano Gardener (CS Forestale) 1:26:12.6 ITA, 4) Luca Orlandi (GS Fiamme Oro) 1:26:13.7 ITA, 5) Florian Kostner (CS Carabinieri) 1:26:51.0 ITA, 6) Fabio Clementi CS Carabinieri 1:26:52.2 ITA, 7) Giovanni Gullo (GS Fiamme Gialle) 1:27:01.2 ITA, 8) Mirco Bertolina (CS Forestale) 1:28:26.8 ITA, 9) Sergio Rigoni (GS Fiamme Oro) 1:28:33.7 ITA, 10) Bruno Debertolis (Sci Nordico Sportful A.S.D.) 1:28:57.4 ITA. Le prime tre classificate (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com) Classifica Femminile 1) Francesca Di Sopra (Gs Fiamme Gialle) 1:43:00.7 ITA, 2) Sara Pellegrini (GS Fiamme Oro 1:43:22.5 ITA, 3) Alice Canclini (CS Esercito) 1:47:22.0 ITA, 4) Debora Roncari (CS Carabinieri) 1:50:20.9 ITA, 5) Aurelia Korthauer 1:54:42.7 GER, 6) Alessandra Da Ros (G.S. Castionese) 1:56:57.0 ITA, 7) Malin Kallman 2:00:02.7 FIN, 8) Hege Bakken 2:01:17.5 NOR, 9) Martina Di Gallo (Cus Trento) 2:02:42.1 ITA, 10) Inger Anne Lofthus 2:03:38.0 NOR.

© il Notiziario di Cortina

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