Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
La frana, scesa sabato ad Acquabona, non ha fermato gli appassionati che sono saliti al rifugio Faloria, in occasione del grande evento: “Calici di stelle”. Molti hanno potuto gustare le eccellenze ad alta quota. Erano infatti presenti 40 cantine, di cui 20 della Sicilia e della Campania, serviti insieme a prelibatezze della Cucina Nostrana, che ha portato un baccalà di qualità eccellente, e di Billy mio che ha servito il cotechino con lingual e una speciale mortadella farcita con radicchio trevigiano. “In alta quota conoscere, scegliere e degustare un vino trasmette mille emozioni - ha detto Maria Botter, organizzatrice della giornata “Calici di stelle” e responsabile di Veneziaeventi-.
Sono felice perché le persone ci hanno creduto, sono molti gli appassionati che amano degustare il vino in posti spettacolari, anche a 2.123 m. Certo richiede attenzione, concentrazione e passione. Si analizza il vino con il senso dell'olfatto, della vista e naturalmente del gusto per delineare il profilo, la qualità, ma soprattutto si cercano i segreti, si tenta di capirne l'anima e di tracciare una sorta di documento di riconoscimento. Il formar è stato creato per le famiglie; mentre gli adulti sono concentrati sul vino, i bambini partecipano ai laboratori creativi.
Dopo tre edizioni mi accorgo che mi emoziono ancora come la prima volta che ho realizzato l’evento all’Averau e così ho deciso di continuare perché ho riscontrato che i sentimenti che provo io, li vedo trasparire nelle persone che vi partecipano”.
(Foto Feliciana Mariotti - wwwilnotiziariodicortina.com)SUCCESSO DI “CALICI DI STELLE” AL RIFUGIO FALORIa
É piaciuta anche la cena stellare con polentona e fonduta di Morlacco insieme al pepe nero, con cavatelli pugliesi conditi con pastin rosolato e funghi porcini, il baccalà alla vicentina e lo strudel di mele con la panna montata.
Grazie alla magnifica serata e alla collaborazione di Massimiliano del Gruppo Astrofili di Legnago i presenti hanno potuto ammirare Saturno e le nebulose. Già a occhio nudo si vedevano le stelle, che lasciavano presagire la splendida giornata di domenica, lasciando ai numerosi presenti un magnifico ricordo della giornata al Faloria. Appuntamento alla prossima estate con la quarta edizione di “Calici di stelle”.
Foto feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)© il Notiziario di Cortina