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I VINCITORI DI CORTINAMETRAGGIO

21 Marzo 2016
Feliciana Mariotti
Archivio 2016
Foto Feliciana Mariotti - riproduzione vietata (www.ilnotiziariodicortina.com)
 
TESTI E FOTO DI FELICIANA MARIOTTI
 
Sabato 19 marzo a mezzogiorno, nella conchiglia di piazza Angelo Dibona, sotto un sole cocente, sono stati premiati i vincitori di Cortinametraggio. 
Il corto “Bellissima” di Alessandro Capitani è stato considerato il miglior corto in assoluto e ha ottenuto il premio Franz Kraler e la menzione speciale per l’interpretazione dell’attrice Giusy Lodi.
Maddalena Mayneri - Foto Feliciana Mariotti riproduzione vietata www.ilnotiziariodicortina.com
La Giuria, composta dagli attori Anna Falchi, Fausto Sciarappa, Cristiano Caccamo, dalla giornalista Emanuela Castellini e da Jacopo Chessa del CNC ha giudicato la protagonista di “Bellissima”, Giusy Lodi, rivelazione del Festival e miglior attrice. La Lodi era assente perché la pellicola è anche in concorso alla 32nd edition of the European Film Festival of Lille . È stato consegnato il riconoscimento a “Bellissima” quale miglior corto: “Per la maestria in una messa in scena che sfruttando la costrizione degli ambienti, fa emergere uno straordinario pathos che è il contrappunto equilibrato e sapiente della recitazione dei due protagonisti. Da segnalare anche l'intuizione nel cogliere l'ambientazione regionale senza renderla regionalistica”. 
La Lodi ha ricevuto il premio quale miglior attrice: “Per la forza drammatica che è stata capace di infondere a un personaggio in bilico fra lo sprofondare e l'emergere, senza mai ricorrere a forzature di mestiere”. 
Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
“Fare corti in Italia è molto difficile - ha commentato Capitani diplomatosi in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, con due cortometraggi coprodotti da Rai Cinema -, ma se siamo qui a ritirare questi premi ci conforta dei tanti sacrifici fatti. Ringraziamo chi ci ha premiato e in particolare Maddalena Mayneri che ci ha offerto la possibilità di farci conoscere anche a Cortina d’Ampezzo”. La stessa giuria ha premiato quale miglior attore “per avere saputo interpretare in modo ricco e intenso due aspetti della vita: il conflitto e la riconciliazione” Massimiliano Davoli di “Giro di giostra”, corto che ha ricevuto pure il premio Rai Cinema Channel. “Dedico questo riconoscimento e la mia interpretazione del travestito - ha detto Davoli - ai numerosi lati belli delle donne”. Una menzione speciale è andata a Matteo Nicoletta per “Tinder sorpresa” per “la capacità di entrare in un personaggio caratterizzato da toni eccessivi e parossistici, mantenendo uno stile di recitazione misurato e funzionale al registro della commedia brillante”. Per le webseries edite, la giuria ha giudicato vincitore “Connessioni, 10 incontri sentimentali” di Francesco Lagi prodotta da Cattleya con Repubblica, che ha ricevuto anche il premio speciale del SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani) con la seguente motivazione: “Rappresenta in modo originale e autentico connessioni impensabili, incontri inimmaginabili, amicizie e amori, realizzati con un linguaggio cinematografico. Le storie sono raccontate con il sorriso, con grazia, delicatezza e positività. Come nella realtà queste connessioni si connettono perché ogni vita è fatta di più storie, ogni età ha i suoi incontri forse difficili, forse facili in un mondo ormai popolato dai social: Connessioni umanizza questo mondo rendendo l'amore 2.0 alla portata di tutti”. Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, consegnando il premio a Lagi ha detto: “Questa webserie ha tutti gli elementi per dar vita a una commedia d’altro formato”. Il SNGCI ha voluto dare una menzione speciale anche a “Lo staggista” perché è stato un singolare esperimento tra cinema e web.
Anna Falchi e l'artista Mario Arlati (Foto Felciiana Mariotti riproduzione vietata - www.ilnotiziariodicortina.com)
Tra le webseries inedite ha vinto “Rugaggiuffa” di Silvio Franceschet per “l’originalità del concept e dell’ambientazione, una storia divertente, mai banale, perfetta per il web; con un linguaggio nuovo che unisce dialetto veneziano e slang giovane”. 
Davide Minella, Rettore e Stefano Curti - Foto Feliciana Mariotti riproduzione vietata (www.ilnotiziariodocortina.com)
Premio Colonna sonora (Giuria: Stefano Curti del teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Swan Bergman, fotografo, Amalfitano Mencacci, solista Joe Victor, Violante Placido, Elena Zingale di Universal music) è stato consegnato a Valerio Vigliar per “Il potere dell’oro rosso” di Davide Minnella, il cui film ha anche ricevuto il premio del pubblico, il premio Anec-Fice (distribuzione in 450 sale) e il premio ACI juniores quale miglior corto scelto dagli studenti del “Leonardo da Vinci” di Belluno, consegnato dal direttore dell’Automobile Club di Belluno Giannantonio Sinigaglia e dal direttore marketing di ACI Global Antonella Corrado. “Questo corto - hanno detto gli
studenti presenti con la professoressa Alessia Boatti - ci ha fatto riflettere, in alcuni momenti sorridere. Ci ha colpito per la tematica affrontata e per la fotografia d’alto livello. Ha trattato un tema spinoso, a tutte le latitudini: l'incontro con chi è diverso da te, l'accoglienza e la convivenza, senza però apparire mai retorico, senza fare la predica e anzi mettendo in scena, nelle piccole cose della vita, come anche le convinzioni più radicate possano cambiare, se siamo messi nelle condizioni di provare il cambiamento”.
La Giuria Colonna Sonora (Foto Felòiciana Mariotti - riproduzione vietata - www.ilnotiziariodicortina.com)
Sono stati poi consegnati altri riconoscimenti: premio Cinemaitaliano.info per i dialoghi, a “Luce” di Marco Napoli; premio del pubblico al miglior corto del CSC a “La banda del catering” di Matteo Gentiloni; premio Lenovo #Goodweird per l’originalità a “Non c’è problema” di Luca Ravenna e Sebastiano Facco ("per l'intelligente ironia sulle contraddizioni dei nostri tempi, i testi sempre belli e creativi, il lavoro di regia e montaggio adattato ai tempi digitali di fruizione del pubblico del web. Paolo Ravenna e tutto lo staff, sono stati quest'anno i migliori, in modo originale”).
Premio speciale Bayer a “I mille volti della ricerca” (per la “ricerca dell’identità e del talento nella vita: il nostro successo passa attraverso la ricerca interiore”) a Ludovico Girardello del film “Il ragazzo invisibile” di Gabriele Salvatores.
Infine un premio speciale è andato per “Perfetti sconosciuti” a Paolo Genovese che da Cortinametraggio è partito con il corto “Piccole cose di valore non quantificabile” e sta ottenendo successo internazionale con il film di quest’anno, che verrà prossimamente premiato a New York.
 
PREMIATI I VINCITORI DEI BOOKTRAILER
 Nella serata di venerdì, al Cinema Eden, la Giuria dei Booktrailer, formata da Marcello Foti direttore CSC, Paolo Spada docente di Digital Strategist, Umberto Marongiu di Rai Com e Francesco Chiamulera responsabile di “Una Montagna di libri”, ha consegnato tre riconoscimenti. É stato consegnato il Premio Rai Cinema per la Comunicazione del libro a "Io non voglio fallire" , per la regia di Valeria Cozzarini. 
Paolo Genovese - Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
“Mentre su un Nord-est e su un'Italia a colori lividi - in tutti i sensi - si allungano le ombre della crisi e del possibile riscatto di chi non si arrende, questo booktrailer, opera prima di Serenella Antoniazzi ed Elisa Cozzarini, è un bel lavoro di visione documentaristica, che attraverso la passione del gesto dà vita agli oggetti anche con il suono. Le parole, scandite con un familiare accento veneto, fanno appello alla ragione.
La rabbia diventa idea, carattere, tenacia e progetto”. Ha ottenuto il premio Rai Cinema per la qualità cinematografica: "Pornokiller", per la regia di Nicola Nocella ed Enzo Piglionica. “Il booktrailer di Pornokiller , libro di Marco Cubeddu, è cinema per il cinema, per il libro.
La costruzione seriale - hanno detto i giurati - è talmente folle da aprire uno spiraglio sull'immaginario dell'autore ancor prima che sul libro stesso. È evidente che il libro non sia stato letto, e questa è una delle strade possibili per la realizzazione dei booktrailer”.
Infine una menzione speciale è andata a "Parole sprecate" , per la regia di Mattia Ceron. “La poesia - hanno detto i giurati - non si premia, si menziona. La menzione a Parole sprecate , libro di Paolo Agrati, va per l'assoluta precisione con la quale si rivolge ai propri lettori. E, in tempi di vita difficile per la rappresentazione pubblica dei poeti, per il coraggio spavaldo con il quale continua a parlarci di quella cosa immortale che è poesia. Ironicamente collegata al concetto di... barba”.

© il Notiziario di Cortina

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