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Il Comune vince la causa contro il Consorzio Insediamenti Produttivi Artigianali di Cortina

01 Aprile 2016
Feliciana Mariotti
Archivio 2016
Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
Con una sentenza del Tribunale Monocratico di Belluno, il Consorzio per gli insediamenti Produttivi e Artigianali di Cortina è stato condannato a dare al Comune ampezzano Euro 102.258,47. I fatti risalgono al 1994: all'epoca il Comune aveva erogato un contributo erogato in favore dell’associazione locale che ammontava a lire 198.000.000. La cifra era stata versata nelle casse del Consorzio in base a una delibera regionale per la promozione dello sviluppo di imprese artigiane nel territorio, che prevedeva che un’ente locale potesse devolvere finanziamenti regionali ad un consorzio. La concessione dell’erogazione era subordinata al completamento e al collaudo di opere di urbanizzazione da svolgersi entro il 31 dicembre del 1998, ma a fronte della mancata ultimazione di queste, il contributo era stato revocato dalla Regione Veneto poiché, appunto, riteneva che fossero venuti meno i presupposti per la sua concessione. Nel 2000, in base a questa revoca, il Comune aveva reso l’intero importo ricevuto, ma senza avere le restituzione da parte del Consorzio. L’ente locale aveva dunque agito in giudizio nei confronti dell’associazione al fine di riavere la somma in oggetto. 
«Si è conclusa positivamente anche questa vicenda giudiziaria e la sentenza del Tribunale testimonia ancora una volta la correttezza con cui opera l'amministrazione Comunale - ha affermato il sindaco di Cortina Andrea Franceschi.- Anche se i fatti riguardano un’altra amministrazione è stato comunque doveroso arrivare alla conclusione di un procedimento che riporterà nelle casse del Comune, e quindi dei cittadini, una cifra ragguardevole. Per quanto ci riguarda poi abbiamo anche la coscienza a posto per aver realizzato fognature, strade, marciapiedi e illuminazione della zona artigianale di Pian da Lago, che prima della nostra elezione era considerata una sorta di terra di nessuno».
Feliciana Mariotti
 

© il Notiziario di Cortina

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