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GLI INTERNAZIONALI DI TENNIS

27 Luglio 2016
Feliciana Mariotti
Archivio 2016
Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
Un circolo che, dopo l'esperienza maturata nei primi due anni, continua a trovare soluzioni e modi per crescere passo dopo passo. “Abbiamo lavorato anche per migliorare l'accoglienza degli appassionati e del pubblico, con l'individuazione di una nuova area dedicata e con l'aumento e la cura dei vari servizi offerti”. Senza dimenticare che il programma degli eventi collaterali, sia all'interno del circolo che nel cuore della città ampezzana, è fitto e ha un'iniziativa programmata per ognuno dei nove giorni di gare. “Il movimento del tennis italiano è in fermento e l'obiettivo è continuare con questo ritmo - ha detto Gianni Milan vice presidente della Federazione Nazionale di Tennis - per diventare il secondo sport in Italia e cercare nel lungo periodo di raggiungere il calcio. La tv e le piattaforme digitali su cui la Federazione Italiana Tennis sta lavorando aiuteranno a raggiungere questi obiettivi. Cortina è un esempio di questa crescita, al terzo anno continua a migliorare. Il Challenger di Cortina è un torneo di prima fascia e la Federazione cerca di dare il maggior supporto ai circoli che organizzano eventi del genere. La Federazione pone attenzione a questi tornei anche perché i grandi protagonisti del Challenger saranno in prima linea nei prossimi anni”. Tra gli atleti partecipanti quest’anno ci sono i Top 100: Inigo Cervantes e Carlos Berlocq, ma anche Facundo Bagnis e Roberto Carballes-Baena, che non è ancora tra i primi cento al mondo soltanto per una manciata di punti. Tutti esponenti della scuola latina, spagnoli e argentini, gente con un passato tra i Top 40 (come Berlocq) o con un titolo del Master dei Challenger Atp 2015 (come Cervantes). Ci sono poi i giovani, come il russo Andrey Rublev: 18 anni, n.195 Atp, vincitore del Roland Garros Junior 2014 ed ex n.1 al mondo giovanile. Tra azzurri, spalmati tra tabellone principale e qualificazioni, Matteo Donati, Stefano Napolitano e Lorenzo Sonego. Immancabile Filippo Volandri, uno dei pochissimi al mondo ad aver collezionato 300 vittorie nel circuito Challenger, grande amico di Cortina. Altro ritorno importante, quello di Andrea Arnaboldi, mancino brianzolo reduce dal primo quarto di finale a livello Atp 250 in carriera (a Bastad, Svezia) e capace nel 2015 di arrivare in semifinale. Insomma, è un torneo tutto da vivere, in campo e fuori. Info 0436/868486. Per i biglietti rivolgersi all’Infopoint o direttamente al Tennis Country Club Cortina di Sopiazes.
 

© il Notiziario di Cortina

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