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AL CINEMA EDEN SABATO I FINALISTI DEL PREMIO CAMPIELLO 2016

29 Luglio 2016
Feliciana Mariotti
Archivio 2016
www.ilnotiziariodicortina.com
I cinque finalisti del Premio Campiello 2016 saranno, ospiti di Una Montagna di libri , sabato 30 luglio, alle ore 17.00, al Cinema Eden. Quest’anno l’ambito riconoscimento, istituito dagli Industriali del Veneto nel 1962, ha decretato i seguenti finalisti: Elisabetta Rasy con Le regole del fuoco, Simona Vinci con La prima verità, Alessandro Bertante con Gli ultimi ragazzi del secolo, Luca Doninelli con Le cose semplici, Andrea Tarabbia con Il giardino delle mosche. Durante l’incontro, introdotto da Alessandra Tedesco, verranno lette alcune pagine delle opere dei finalisti. Vediamo la trama dei singoli libri: “Le regole del fuoco ” di Elisabetta Rasy è la storia di Maria Rosa ed Eugenia, due ragazze impegnate a soccorrere i feriti sul fronte carsico, durante la Prima Guerra Mondiale. Dovranno vedersela con la brutalità del conflitto, ma anche con la scoperta di un amore inedito, bruciante, capace di elevarle oltre la tragedia e le tenebre. “La prima verità ” di Simona Vinci tratta di una ricercatrice italiana che, nel 1992, viene inviata sull’isola greca di Leros insieme a molti altri colleghi provenienti da tutta Europa: il loro compito è prendersi cura dei derelitti che venivano ospitati nel manicomio dell’isola, un luogo dove, anni prima, il regime dittatoriale greco aveva deportato anche tutti gli oppositori politici. Schiere di uomini sani in mezzo ai malati di mente, con conseguenze devastanti per il corpo e l’anima. “Gli ultimi ragazzi del secolo” di Alessandro Bertante descrive un viaggio in Croazia nell'estate 1996,  che diventa per due amici l’occasione di confrontarsi con le tracce drammatiche del conflitto balcanico. Questo è anche il racconto della generazione cresciuta negli anni Ottanta, attraverso tutti gli aspetti che hanno contraddistinto la società italiana di quel periodo. “Le cose semplici” di Luca Doninelli racconta di due giovani a Parigi che s’incontrano, s’innamorano e si sposano. Lei però parte per l’America appena prima che nel mondo, improvvisamente, scoppi il caos: le risorse energetiche finiscono, l’economia globale crolla, le regole sociali vengono distrutte e quel che resta è la guerra. I due sono così costretti a una separazione che dura anni, senza possibilità di comunicare. Che ne sarà di loro e del loro amore? Tra romanzo e biografia, “Il giardino delle mosche ” di Andrea Tarabbia racconta la storia vera di Andrej Cikatilo, uno dei più feroci serial killer del mondo, colpevole di oltre 50 delitti avvenuti in Unione Sovietica fra il 1978 e il 1990. Tarabbia ricostruisce la drammatica confessione che l’assassino rese dopo l’arresto: un racconto in prima persona che prova ad analizzare una delle più incredibili espressioni del Male.
Il vincitore assoluto della 54a  edizione del Premio Campiello verrà proclamato sabato 10 settembre a Venezia, durante la tradizionale manifestazione al Teatro La Fenice, alla luce dei risultati della votazione Giuria dei Trecento lettori, selezionati su tutto il territorio nazionale in base alle categorie sociali e professionali, e che resteranno anonimi fino alla serata finale. Grande è l’attesa per domenica 31 luglio, alle ore 17.00, sempre al Cinema Eden, per l’incontro con Ferruccio de Bortoli che illustrerà i momenti più significativi della nostra vita comune. Introducono l’incontro Massimo Mamoli e Francesco Chiamulera, responsabile di Una Montagna di Libri .

© il Notiziario di Cortina

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