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DOMANI INAUGURAZIONE ALLA FARSETTIARTE DELLA MOSTRA: IL NOVECENTO ITALIANO-ARTISTI INTORNO A MARGHERITA SARFATTI

09 Agosto 2016
Feliciana Mariotti
Archivio 2016
  Mario Sironi: "Il camion", 1920. olio su tela, cm 47,5 x 66,3
(f.m.) S’inaugura, domani, mercoledì 10 agosto, alle ore 18.00, alla Farsettiarte, in Largo delle Poste (piano rialzato), la mostra: “Il Novecento italiano. Artisti intorno a Margherita Sarfatti”. Con questa mostra a Cortina d’Ampezzo, i galleristi Frediano e Franco Farsetti intendono rendere omaggio a uno dei periodi cruciali della nostra storia artistica e, nello stesso tempo, ricordare la figura di Margherita Sarfatti.
Margherita Grassini, sposata con l’avvocato Cesare Sarfatti, era un’ebrea intellettuale, attivista nell’ambito politico, critica d’arte, prima biografa di Benito Mussolini, amante del duce, organizzatrice culturale e giornalista. Ricoprì un ruolo fondamentale, per alcuni anni quasi egemonico, sulla cultura figurativa del secondo decennio del Novecento. Margherita Sarfatti organizzò alla Permanente di Milano nel 1929, per la seconda volta (la prima fu nel 1926) una mostra con tantissimi maestri che desideravano “proclamarsi italiani, tradizionalisti, moderni e che erano fieri di voler fermare nel tempo qualche aspetto nuovo della tradizione”.
L’esposizione ebbe grande successo e vide la partecipazione dei maggiori artisti italiani, che non furono solo conoscenti, ma anche amici della Sarfatti. La mostra alla Farsettiarte presenta 39 opere di 22 artisti: Libero Andreotti, Umberto Boccioni, Massimo Campigli, Carlo Carrà, Felice Casorati, Giorgio de Chirico, Filippo De Pisis, Antonio Donghi, Achille Funi, Virgilio Guidi, Bruno Innocenti, Osvaldo Licini, Marino Marini, Giorgio Morandi, René Paresce, Ottone Rosai, Gino Severini, Mario Sironi, Ardengo Soffici, Arturo Tosi, Mario Tozzi e Lorenzo Viani. Vengono esposti dipinti a olio, disegni e sculture, eseguiti tra il 1908 e il 1955.
La mostra ha un percorso affascinante e stimolante e il lustra come  gli artisti italiani, nei decenni tra le due guerre mondiali, abbiano saputo assimilare e interpretare in chiave personale e originale le molteplici istanze tecniche ed estetiche delle principali avanguardie internazionali.
La mostra rimarrà aperta sino al 31 agosto.

© il Notiziario di Cortina

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