GIOVEDÌ 2 MARZO IN SALA CULTURA PER IL CODIVILLA - PUTTI. DE MENECH: MANTENIAMO ALTA L'ATTENZIONE PUBBLICA
04 Marzo 2017
Feliciana Mariotti
Archivio 2017
Sandra Scarpa, Claudio Sinigaglia, Roger De Menech (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
Giovedì 2 marzo, in una sala cultura piena di gente, si è parlato del futuro dell'Ospedale Codivilla-Putti. "Dobbiamo mantenere alta l'attenzione pubblica - ha detto il deputato bellunese Roger De Menech. Il periodo di sperimentazione finisce il 29 aprile e non sappiamo se i servizi sanitari saranno assicurati e se sì con quale modalità. Alla delibera regionale abbiamo voluto dare una doppia valenza: non solo focalizzare l'attenzione sul Codivilla-Putti, ma anche sull'ospedale in rete, pensando alle altre strutture bellunesi, da Pieve di Cadore ad Agordo, a Lamon
I relatori della serata - Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
"La chiusura dell'Ospedale di Cortina, fatta eccezione del Pronto Intervento, creerà - ha aggiunto il presidente della Conferenza dei Sindaci Jacopo Massaro - una destrutturazione con conseguenze economiche che saranno a carico di tutta la provincia e andranno a gravare sulla nostra ULSS" . Il consigliere regionale Claudio Sinigaglia ha spiegato che la situazione del Codivilla-Putti è arrivata in commissione solo per la modifica delle "schede ospedaliere" e che la situazione per il direttore generale della sanità regionale Domenico Mantovan è chiara: "Il 29 aprile finisce la sperimentazione; non ci sono proroghe, viene sciolta la società Codivilla S.p.a., si va alla gara di tipo europeo per assegnare la gestione del Codivilla-Putti a un soggetto privato accreditato, la struttura avrà un primo pronto soccorso e alcuni ambulatori che verranno scelti dal direttore sanitario" . Ci saranno grossi problemi, primo tra tutti quello occupazionale (sarà da capire quali degli attuali 150 dipendenti - 35 pubblici e 115 assunti dalla Codivilla S.p.a. - continueranno a lavorare nella struttura), poi quello relativo alla tempistica (deve essere fatta la gara e tutto deve essere pronto per il 2019 in previsione dei Mondiali 2021 e non si può improvvisare). "È tecnicamente impossibile - ha detto Sinigaglia - che la Regione riesca a fare la gara e la nuova gestione venga assegnata entro fine aprile, perché non solo mancano i tempi tecnici, ma la società che attualmente gestisce il Codivilla- Putti è dell'ULSS 1 al 51% e del privato al 49%. Per avere la possibilità di agire, l’Ulss 1 dovrebbe acquistare il 100 % della società". "Attualmente - ha detto il direttore sanitario Carlo Brusegan, nel suo lungo intervento -, la programmazione non è ridotta e va ben oltre il 29 aprile, anche se non c'è una carta sul futuro della struttura. Lo sforzo di tutti è tale da far sì che il Codivilla continui a lavorare sopra ogni cosa". "Zaia o l'assessore Coletto ha concluso Sinigaglia - devono impegnarsi e venire a Cortina per un confronto diretto con i cittadini" .Feliciana Mariotti
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