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SPORTIVI GHIACCIO CORTINA: “QUALE FUTURO?” IL PRESIDENTE LACEDELLI LANCIA UN GRIDO D'ALLARME

08 Aprile 2017
Feliciana Mariotti
Archivio 2017
www.ilnotiziariodicortina.com Ieri pomeriggio, nell'Aula Magna dell'Istituto Statale d'Arte, oggi Liceo Artistico, si è tenuta una conferenza stampa della Sportivi Ghiaccio Cortina per discutere su un argomento delicato: la situazione della società e i rapporti con il Comune di Cortina e la società partecipata Gis/Se.Am. Davanti a soci, collaboratori, appassionati e giornalisti, era schierato tutto il Cda (Jacopo Bernardi, G. Franco Talamini, l'avvocato Luca Romanin, Jgor Scappin e Sandro Moser) con il suo presidente Lorenzo Lacedelli. "La nostra società è patrimonio della comunità sin dal 1924 - ha esordito Lacedelli - e si è sempre dedicata all'aspetto sociale, divulgando l'attività sportiva (l'hockey e il pattinaggio in particolare) tra i giovani. Rivendichiamo all'interno della comunità la nostra specificità. La realtà della Sportivi Ghiaccio Cortina presenta similitudini con altre associazioni, come ad esempio lo Sci Club Cortina; la società si rivolge ai giovani, tenendoli lontani dai pericoli della vita". "La Sportivi Ghiaccio Cortina ha sempre utilizzato lo Stadio per svolgere l'attività in maniera fluida e il Comune ha sempre dato priorità all'attività sportiva. Nel 2006 con il passaggio della proprietà dello stadio dal Coni al Comune, il Coni pretese che l’attività principale nello stadio fosse legata alle attività sul ghiaccio, a favore delle associazioni del paese. Lorenzo Lacedelli (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com) Il problema è nato con la nuova normativa e il meccanismo complesso di bandi, tariffari etc. che ha messo in crisi non solo la nostra società, ma tutte le associazioni di Cortina, che hanno perso ore di lavoro e sono state costrette ad affidarsi a professionisti. Con l’ultimo bando hanno ridotto la possibilità di usufruire di spazi pubblicitari all’interno dello Stadio. Un ammanco di 160.000 euro ci ha portato a ridurre i budget e l'attività sia nel settore giovanile che nella Serie A. Senza calcolare il tempo perso per seguire tre bandi comunali". L'avvocato Luca Romanin ha sottolineato che nell'estate del 2015 si sono susseguiti una serie di incontri con i rappresentanti del comune e il loro legale che riusciva a capire la situazione della società. "Pur avendo partecipato al bando,  - ha sottolineato Luca Romanin - sono stati formulati in seguito accordi, indipendentemente dalle graduatorie ed è l'unica realtà nell'hockey di Serie A ad avere una simile situazione". "Ci siamo anche proposti per rendere i bandi meno rigorosi ed efficienti - ha continuato Lacedelli - ma non abbiamo ottenuto alcuna risposta. Basterebbe anche accordarci con una convenzione. Per l’utilizzo delle strutture, quali stadio o Alexander Girardi Hall, bisogna dare assoluta priorità alle associazioni di Cortina, quelle provenienti da fuori non dovrebbero avere alcuna gratuità. Bisognerebbe cambiare il piano tariffario e renderlo più competitivo. www.ilnotiziariodicortina.com La Sportivi Ghiaccio Cortina avrebbe bisogno di una convenzione quinquennale, che rispetti gli interessi di tutti, ricordiamo che la società è l'unica che dà vita a eventi fuori stagione e potrebbe organizzare, in collaborazione con Se.Am., camp a maggio pagando le allenatrici di pattinaggio, allungando così la stagione. Il problema grosso che la società deve affrontare sono i pagamenti all’organizzazione della Sky Alps Hockey League e l’iscrizione devono essere fatte entro il 10 maggio. Stiamo aspettando i contributi promessi dal Comune. C’è la seria possibilità che la società non venga iscritta al Campionato".
Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
In sala erano presenti anche Stefano Ghezze e Gianpietro Ghedina, i rappresentanti dei gruppi che si presenteranno alle prossime elezioni comunali che hanno espresso il rispettivo parere. "É evidente il grido d'allarme lanciato dalla sportivi Ghiaccio Cortina - ha detto Ghezze -. Il bando, farraginoso e di difficile comprensione, deve essere abbandonato. Si devono trovare altri strumenti. Iscrivete la squadra perché chiunque arrivi ad amministrare la comunità troverà il modo per aiutare la società sportiva”. “Credo che già nei primi 100 giorni di amministrazione si possa stralciare il regolamento attuale, rivedere i contratti di servizio tra Se.Am. e Comune e cercare una soluzione che risolva la situazione. Per associazioni storiche, quali Sportivi Ghiaccio Cortina e Corpo Musicale di Cortina, bisogna firmare una convenzione pluriennale. Indipendentemente da chi andrà ad amministrare troverete sicuramente un partner che vi sostiene”. La conferenza stampa si è conclusa con una lieta notizia: il contratto già firmato per la prossima stagione da parte del coach Drew Omicioli e di Zack Torquato e Riley Brace. Con soddisfazione Lorenzo Lacedelli ha mostrato la foto che ha siglato l'importante accordo stipulato dalla società. Feliciana Mariotti

© il Notiziario di Cortina

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