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Venerdì 5 maggio all'Alexander Girardi Hall assemblea dei soci della Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d'Ampezzo

03 Maggio 2017
Feliciana Mariotti
Archivio 2017
  Foto Feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com) Venerdì 5 maggio alle ore 17.00 a Cortina, presso la sala congressi dell'Alexander Girardi Hall, si svolgerà l’annuale Assemblea Generale dei soci della Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d’Ampezzo e delle Dolomiti, l’unica banca con sede nella provincia di Belluno, che conta 9 sportelli e oltre 2500 soci. I punti all’Ordine del giorno sono i seguenti:
  1. Bilancio al 31.12.2016: deliberazioni inerenti e conseguenti.
  2. Politiche di remunerazione. Informative all’assemblea. Deliberazioni conseguenti.
  3. Determinazione, ai sensi dell’art. 30 dello Statuto Sociale, dell’ammontare massimo delle esposizioni che possono essere assunte nei confronti dei soci, dei clienti e degli esponenti aziendali.
  4. Determinazione dei compensi per i componenti del Consiglio di Amministrazione, del Comitato Esecutivo, dell’amministratore indipendente, del Collegio Sindacale e delle modalità di determinazione dei rimborsi di spese sostenute per l’espletamento del mandato.
  5. Rinnovo delle polizze relative alla responsabilità civile e infortuni professionali ed extra-professionali degli amministratori e dei sindaci.
  6. Elezione dei componenti il Consiglio di amministrazione.
  7. Elezione del Presidente e degli altri componenti del Collegio Sindacale.
  8. Informativa sulla riforma del Credito Cooperativo. Progetti di costituzione dei Gruppi bancari cooperativi. Discussione e deliberazione di intenzione di adesione ad un Gruppo.
  9. Attività sociali.
Il Bilancio d’esercizio del 2016, all’approvazione dell’Assemblea, ha chiuso con un utile di oltre 1,1 milioni di Euro, che conferma la solidità della Banca nonostante il difficile momento economico che stiamo vivendo. Quest’anno verranno eletti i nuovi componenti del Consiglio di amministrazione e del Collegio Sindacale della Banca, che rappresenteranno i soci in ambito territoriale, in relazione alle aree di appartenenza, secondo il seguente criterio: 6 componenti per l’area che fa capo alla sede di Cortina e alla filiale di San Vito di Cadore, 1 componente per l’area Agordina (filiali di Rocca Pietore, Alleghe e Zoldo Alto), 1 componente per l’area Centro Cadore (filiale di Pieve di Cadore) e 1 componente per l’area che fa capo alle filiali di Ponte nelle Alpi e Belluno. In Assemblea verrà presentata la riforma del Credito Cooperativo, approvata dal Governo italiano nel 2016, a seguito delle direttive dell’Unione Europea, che ha la finalità di accrescere la solidità e la capacità competitiva delle singole BCC-CR all’interno del più complesso mercato europeo. La singola BCC, e quindi anche la nostra Cassa Rurale, pur rimanendo Banca della comunità e Banca di prossimità, dovrà aderire per legge, attraverso un “patto di coesione”, a un Gruppo Bancario Cooperativo idoneo ad assicurare le condizioni di stabilità, sana e prudente gestione, efficienza e competitività delle singole banche e del gruppo nel suo insieme. In quest’ottica, all’interno del Movimento Cooperativo italiano, sono nati tre poli di aggregazione: ICCREA Banca, con sede a Roma, Cassa Centrale Banca, con sede a Trento e Cassa Centrale Raiffeisen, con sede a Bolzano, alla quale però potranno aderire solamente le Casse Raiffeisen dell’Alto Adige. Valutati approfonditamente i documenti presentati dalle altre due Banche Capogruppo, il Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale ha optato per l’adesione al progetto di Cassa Centrale Banca, che è apparso più consono al nostro modo di interpretare i principi del fare banca. In sintesi, Cassa Centrale Banca si è posta l’obiettivo di creare un autonomo Gruppo Bancario Cooperativo, basato su un modello di sviluppo originale, che coniughi il corretto equilibrio fra le logiche di un Gruppo Bancario e l’autonomia delle singole BCC/CR e dove, queste, assicurano al Gruppo il presidio operativo del proprio territorio, mettendo a frutto la conoscenza delle dinamiche economiche e sociali dei propri soci/clienti, in coerenza con gli indirizzi strategici del Gruppo stesso. La Banca Capogruppo, a sua volta, assicura alla singola BCC/Cassa Rurale aderente di poter svolgere il proprio ruolo di banca territoriale efficacemente inserita in un sistema a rete che offre prodotti, servizi, consulenza e investimenti in ricerca e sviluppo, per garantirle così competitività nel mercato di riferimento. L’Assemblea dei soci è chiamata a discutere e a deliberare sull’intenzione di aderire al Gruppo Bancario Cooperativo di Cassa Centrale Banca, così come proposto dal Consiglio di amministrazione della Banca. Nell’ultima parte dell’Assemblea verranno trattati gli argomenti “sociali” dell’attività annuale della Banca. La Cassa Rurale ha erogato lo scorso anno 273.000 Euro a favore degli oltre 270 enti ed associazioni richiedenti, operanti nei territori di competenza. A questi si aggiungono i circa 46.000 Euro elargiti dal Consiglio di Amministrazione a favore delle quasi 50 famiglie con neonati che hanno fatto richiesta del buono “Primorisparmio” e degli oltre 200 studenti meritevoli di scuole medie superiori ed università, che nel 2016 hanno beneficiato del Premio di Studio. Tra le iniziative per il territorio, ricordiamo anche il “Prestito IMU”, offerto anche nel 2016 ai Soci e ai clienti della cassa a tasso zero e zero spese e l’iniziativa “La Povertà a casa nostra”, organizzata dall’Associazione Gruppi Insieme si Può di Belluno, sostenuta dalla Cassa Rurale con l’erogazione di un contributo straordinario di 20.000 euro. Ai Soci verranno inoltre presentate le innumerevoli iniziative che la banca ha riservato loro nel corso dell’anno. Durante l’Assemblea, verrà premiata la fedeltà dei Soci che da 50 anni fanno parte della Compagine Sociale della Cassa Rurale e, al termine, la consueta estrazione di “buoni acquisto” tra i soci partecipanti. Feliciana Mariotti

© il Notiziario di Cortina

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