Domani a Palazzo Doglioni, Belluno, presentazione alla stampa del calendario dell'Estate Tizianesca 2017
26 Giugno 2017
Feliciana Mariotti
Archivio 2017
Domani, martedì 27 giugno alle ore 11.30, nella sala Carnera del Palazzo Doglioni Dalmas sede di Confindustria Belluno Dolomiti la Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, in collaborazione con AIT Dolomiti, presenta alla stampa il calendario dell’Estate Tizianesca 2017 . Interverranno:
- Andrea Ferrazzi, direttore Confindustria Belluno Dolomiti- Maria Giovanna Coletti, Presidente della Fondazione Centro Studi Tiziano che introdurrà e illustrerà il programma dell’Estate Tizianesca- Renzo Bortolot, Presidente Magnifica Comunità di Cadore- Delio Cassetta, Direttore Dolomiti Symphonia- Gianluca D’Incà Levis - Curatore di Dolomiti Contemporanee - Direttore Nuovo Spazio di Casso- Roberto Da Re Giustiniani, Kellermann editore, organizzatore e curatore della Fiera Boschi di carta- Manuela Da Cortà, membro C.d.A. Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore e curatrice di Boschi di Carta insieme a Roberto Da Re GiustinianiL’edizione 2017 dell’Estate tizianesca cambia formato per attrarre e coinvolgere pubblico e comunità diverse, con particolare attenzione verso i giovani. Le finalità mantengono e rafforzano il concetto di valorizzazione e rivitalizzazione dei luoghi attraverso la cultura e la creatività. I temi che caratterizzeranno il ciclo saranno la rigenerazione urbana attraverso l’arte, l’importanza del libro e della lettura, lo slow tourism, concerti e conferenze.
L’arte contemporanea sarà presente con i suoi artisti, che attraverso laboratori favoriranno il coinvolgimento, l’incontro come occasione di condivisione e consapevolezza di quanto la cultura sia determinante nel favorire i processi di cambiamento. Un polo di riferimento per il tema della rigenerazione urbana attraverso l’arte sarà il Forte di Monte Ricco, appena restaurato, dove si terranno i laboratori degli artisti, insieme agli incontri con architetti, urbanisti e paesaggisti di fama internazionale. La cura sarà affidata a Dolomiti Contemporanee e avrà il sostegno dell’Ordine e della Fondazione degli Architetti di Belluno, con il riconoscimento dei crediti formativi per i partecipanti. Gli artisti saranno ospitati in una residenza destinata a favorire la loro attività sul territorio. Per rilevare l’importanza della lettura nel processo di formazione, in un Cadore dove quasi non esistono più librerie, Pieve ospiterà nel mese di luglio una fiera del libro dedicata all’editoria indipendente, al libro di carta e alla lettura. La direzione della fiera è stata affidata all’editore Kellerman, che opererà per portare l’attenzione del mondo del libro verso le nostre comunità, in modo da favorire l’indotto e dare slancio al sistema turistico. (f.m.)
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