Secondo suicidio a Cortina d'Ampezzo
02 Ottobre 2019
Feliciana Mariotti
Archivio 2019
Dicono che il suicidio è un tragico escamotage che porta la persona a togliersi la vita come soluzione estrema ad una situazione critica esistenziale che sta attraversando.
Questa situazione critica può essere insorta in breve tempo e dipendere da eventi traumatici (lutti, collassi finanziari, rotture di relazioni, licenziamenti e così via) oppure ha origine da una condizione mentale specifica da cui non si riesce ad uscire e che può protrarsi a distanza di tempo (ad esempio una lunga storia di depressione). Sicuramente lo stato di disperazione deve essere devastante per cui la persona sente di non avere scampo. Nelle zone montane recenti ricerche hanno evidenziato che il tasso di suicidio è superiore alla media regionale.
IL FATTO
Nel giro di una settimana, dopo R.B., oggi in tarda mattinata è giunta la notizia del secondo suicidio. Un telo bianco ha segnato il corpo. La persona era senza documenti e inizialmente è stato difficile identificare il volto dell'uomo noto a Cortina d'Ampezzo.
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