Il Codivilla Putti: una struttura d'eccellenza
20 Luglio 2012
Feliciana Mariotti
Archivio 2012
In occasione della presentazione del professor Giorgio Turi, oggi il dottor Massimo Miraglia consigliere delegato e direttore generale del Gruppo Giomi ha voluto sottolineare l'andamento del Codivilla Putti, una struttura con 151 dipendenti (nel 2003 erano solo 118) a cui si aggiungono i liberi professionisti e 7/8 medici specializzandi di Ortopedia, Fisiatria e Cardiologia, provenienti dalle università di Padova, Udine, Trieste, Messina, Cagliari e Bari. Continua la collaborazione con l'Associazione Nazionale Infezioni Osteoarticolari e proseguono gli ambulatori, convenzionati con l'ANIO, attivati a Reggio Calabria, Firenze e Bari.
La struttura ha scelto di formare i propri dipendenti al proprio interno in base alle necessità, sotto forma di crediti formativi. Per la crescita professionale i medici si trasformano in tutor o arrivano al Codivilla professionalità esterne.
Dal 2004 sino a questo momento ci sono stati 27 corsi con l'attribuzione di 7.055 crediti formativi in 58 edizioni. Il 17 ottobre si svolgerà un nuovo corso.
Una raccolta di schede anonime, rivela il gradimento degli utenti, necessario per individuare le aree critiche. Da tali dati emerge che sul 29% dei dimessi, il 95,7 % è molto soddisfatto o soddisfatto, a fronte di un 4% per qualità di servizi accessori o non dipendenti direttamente dalla struttura (bar, giornalaio, pasta poco cotta etc.).
[I primari Luigi Veranda e Francesco Centofanti, il direttore amministrativo Maria Lucia Cella , il dottor Massimo Miraglia e il professor Giorgio Turi (foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)
"La struttura si avvale di una squadra importante:
- Ortopedia I sono attivi il primario dottor Francesco Centofanti e la sua equipe, svolgono attività tradizionale ortopedica, traumatologica e protesica, nonché quella relativa al reparto di infezioni osteoarticolari; nel reparto di osteomielite del Padiglione Putti collaborano, oltre ai medici della struttura, anche due dottori di grande esperienza nella patologia: Mauro Ciotti e Roberto Oriani.
- Ortopedica II c'è il primario Federico Botto, che, insieme a un gruppo di professionisti, svolge un'importante attività per la patologia del ginocchio, artroscopie e trattamento degli sportivi. Nel suo reparto collaborano: il dottor Hofer, il professor Fabris, il professor Volpe e i dottori Visentini, Bisson, Bianchi.
- Riabilitazione ortopedica ha circa 400 ricoveri all'anno e presenta un alta attività assistenziale con il 99% (top dei top) di pazienti post chirurgici; indicatore di elevata qualità del Reparto.
- Riabilitazione cardiologica: divisione in cui lavora il primario Fabio Bellotto. Cortina d'Ampezzo è divenuta un centro di eccellenza in Italia per i cuori artificiali. Sono stati riabilitati 29 pazienti, dei quali 12 provenienti da altre regioni d'Italia.
- Anestesia: tale attività fondamentale in sala operatoria è resa possibile grazie all'operato del primario anestesista e responsabile del Gruppo operatorio dottor Luigi Veranda. Da segnalare l'importante intervento di protesi di anca bilaterale, svolto in due fasi diverse, a un trapiantato di cuore che era stato rifiutato da altri ospedali più blasonati del Codivilla.
- Radiologia: annualmente vengono effettuate 1.500 prestazioni con un aumento significativo da fuori della Regione Veneto. Ruolo importante ha la Risonanza Magnetica Nucleare, una prestazione assente nel 2003.
© il Notiziario di Cortina